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Lavoriamo a favore della prevenzione

Quello sull’aborto è un tema che esprime una valenza ontologica e quindi mi riesce difficile, antipatico, ma anche doloroso, doverlo vedere trattato nella propaganda elettorale. Ci dobbiamo sforzare di aiutare la politica a tornare ad una dimensione più sana e più onesta sul piano intellettuale In un Paese dove si svolgono campagne elettorali ogni anno,…

Fuori dalla morsa della maternità come destino

Katia Bellillo Le conquiste nel campo della medicina, la scoperta dei farmaci anticoncezionali e di nuove tecniche di contraccezione hanno aiutato a liberare la sessualità femminile da tabù e tradizioni crudeli e anche le donne italiane hanno avuto l’opportunità di decidere se e quanti figli mettere al mondo La legge  194 del 1978 ovvero “Norme…

La 194 non fu un atto di cinismo, ma la risposta a un’esigenza sociale

L’aborto è un momento tragico per la vita della donna, un momento nel quale, anche quando è sostenuta ed accompagnata dall’aiuto delle strutture sociali e dalla famiglia, essa vive sempre un dramma ed una sofferenza Nelle scorse settimane sono sorte polemiche infuocate intorno alla legge 194, la legge che regolamenta l’interruzione di gravidanza. Le polemiche…

Il tasso di abortività in Italia è tra i più bassi del mondo

Una legge che funziona

C’è chi ritiene che ci voglia più conoscenza e chi privilegia la prevenzione. L’interruzione volontaria di gravidanza in Italia è regolata da una legge che sino ad oggi è servita a contenere il problema, ponendo il nostro tra i Paesi industrializzati in cui si abortisce di meno. Il rischio di una nuova “crociata” però è…

Un sottobosco di illegalità da stanare

La vera urgenza riguarda l’eutanasia clandestina che, a detta di personalità mediche del calibro di Umberto Veronesi, è ampiamente praticata in modo illegale negli ospedali italiani. Al contrario dell’eutanasia, sull’aborto in realtà disponiamo di molti dati ufficiali, proprio grazie al fatto che è una pratica regolamentata da tempo. Siamo in grado già di sapere che…

Non era un mucchietto di cellule

La storia di Anna ripropone la sofferenza dell’aborto vissuto. Una esperienza che ha condotto molte donne a lavorare a favore della vita. “Sono stata ingannata – dice Anna – l’ho capito quando ho sentito il cuore del mio bambino battere…” Anna si presentò all’improvviso alla nostra sede del Movimento per la vita, offrendoci il suo…

Un tabù per farsi belli

Come si può parlare di un fenomeno che non si conosce? I dati che vengono divulgati sono sempre incompleti e parziali. Ad esempio non si riesce ancora a capire, ovvero ad incrociare, il dato sulla età dell’interruzione di gravidanza (IVG) e quello sul ritardo della maternità Vi è una strumentalità ideologica ed elettorale sulla questione…

L’uomo e il suo essere “persona”: l’avvio di una discussione

In alcune culture emergenti i diritti dell’ essere umano si riducono progressivamente con la perdita dell’autonomia. L’essere una persona implica, in un tale contesto, la capacità di farsi sentire e di difendersi Al di là delle soluzioni operative che il Sistema Sanitario Nazionale non può non porre in essere, nell’attuare i dispositivi della legge 194, …

Un dramma che dura una vita

Le donne che rinunciano al loro bambino si ribellano alla consolazione ed alla giustificazione banale, perché nulla è peggio del tentativo di minimizzare un dolore. Il recupero della persona nel post-aborto richiede perciò una elaborazione profonda e investe tutti i livelli della personalità Dell’aborto come decisione dolorosa, come dramma si parla in Italia diffusamente: così…