Categoria: Editoriali

Un faro contro la violenza

  6.788.000. E’ lo spaventoso numero riportato dall’ISTAT (2015) quale risultato dell’indagine svolta sulla violenza contro le donne. 6.788.000 madri, sorelle, amiche, nonne, zie che hanno subito, nel corso della loro vita, almeno un episodio di violenza. Con questo termine si intende qualsiasi offesa, inclusi violenza domestica, abusi emotivi, psicologici e verbali, prevaricazione economica, stalking,…

Siria, la tregua che non c’è

siria tregua

“Questa tregua è l’ultima possibilità di salvare la Siria”. Era stata l’esclamazione del segretario di Stato John Kerry alla definizione dell’accordo sul cessate il fuoco. Oggi sempre Kerry rincara la dose: “Senza un cessate il fuoco in Siria ci saranno più morti e più sofferenza, su scala ancora più grande. Chi pensa che il conflitto…

Internet: per le donne sempre più a rischio

Internet è la più grande rivoluzione dopo la stampa. “Siamo diventati tutti individui globali”, spiega il famoso sociologo Derrick De Kerckhove. Internet non è però solo fonte di informazione. E’ lo strumento che ha cambiato anche il nostro modo di lavorare, i rapporti interpersonali, lo svago. Internet fa sempre più parte di ogni istante della nostra vita. Compresa…

L’immagine controversa di Madre Teresa

Madre Teresa di Calcutta è santa. In tanti ricordano le sue opere di carità, ma in troppi, riferendosi a pubblicazioni accusatorie sul suo operato, si accaniscono sui socialnetwork in commenti feroci come se fosse una delinquente. Viene spontaneo domandarsi come questo trattamento possa essere giustificato. Invidie o gelosie per una fama eccessiva? Forse. Ma probabilmente c’è qualcosa di…

Fertility Day. A rischio è il futuro dell’Italia

In circa la metà dei Paesi del mondo e in circa due terzi della popolazione mondiale il tasso di fecondità totale è sceso al di sotto di 2,1 figli per donna. Eccezioni a questa tendenza si trovano in Africa sub-sahariana, e in alcune aree dell’Asia meridionale, centrale e occidentale dove la percentuale è ancora molto superiore. Nei…

I cuccioli dell’ISIS. I nuovi bambini soldato

II video dura 9 minuti, i bambini gridano all’unisono – Allahu Akbar (Dio è grande) prima di sparare ai prigionieri. I loro nomi: Yousouf Al-Ozbaki, Abu Fuad Al-Kurdi, Abu Ishaq Al-Masri e Abu Abdalla Al-Britani, uno di loro il figlio di un jihadista britannico. E’ la prima esecuzione di massa, effettuata dai bambini, noti come i…

Terrorismo: Quali le responsabilità statunitensi

L’esperimento di Stanford del 1971 è uno degli esperimenti più conosciuti nell’ambito della psicologia sociale per i risultati drammatici che ne obbligarono l’interruzione dopo soli 6 giorni. Alcuni ragazzi, senza passato di devianza, vennero divisi in due gruppi per simulare le attività di una prigione, in pochissimo tempo le guardie divennero sadiche e maltrattanti e…

Le cause umane dei terremoti

Il terremoto che stanotte ha distrutto Amatrice rientra negli eventi attesi in una delle zone a più alta sismicità d’Italia, dove l’Appennino si sta lacerando, spiegano gli esperti. Benchè sia il momento di occuparsi prevalentemente degli aiuti alla popolazioni è importante fare chiarezza su cosa sia un sisma, anche per contrastare gli sciacalli mediatici che…

Bikini, Burqa e Burkini. Paradossi contemporanei

burkini

Era la fine del diciottesimo secolo quando in occidente alcune prime timide apparizioni in spiaggia obbligavano le donne ad abiti ampi e lunghi fino alle caviglie. Nel 1907 la nuotatrice australiana Annette Kellerman fu arrestata per aver indossato un “burkini” completo ma che lasciava le braccia scoperte ed evidenziava le forme del corpo. Fu solo…

Le immagini di Omran e Aylan: l’eco di una tragedia senza soluzione

omran aleppo barili bomba

L’immagine del piccolo Omran pietrificato nel sedile dell’ambulanza, estratto dalle macerie di un palazzo colpito dai «barili bomba», è l’ultima di una serie di immagini simbolo della drammaticità della guerra civile siriana. Lui è sopravvissuto ma suo fratello Alì, 10 anni, non ce l’ha fatta.  Le immagini delle piccole vittime si succedono sempre più, ma sembra…