Categoria: Lo scrigno dell’arte

Diego Totis

Ciò che Totis vede è il bello che c’è negli oggetti che la comunità butta e rinnega, e oltre ciò sono facili da reperire e attraverso loro denuncia lo spreco che deriva dallo spreco stesso. Le sue opere esse siano sculture o pittosculture sono accuratamente ricoperte da ciò che lui raccoglie e dispone con maestria.…

Beppino Bosa

Il genere artistico di Beppino Bosa potrebbe essere definito Post Contemporaneo. L’esasperazione della forma e della novità hanno bisogno di destrutturarsi per superare ciò che è stato inventato in arte del passato. Inventore di nuove declinazioni, riesce istantaneamente a inventare innovative flessioni, che gli permettono di catturare l’attenzione altrui ed anche la propria. Da materialista…

Schede tecniche degli artisti -materiali utilizzati

Circa una cinquantina le opere in mostra, i materiali usati dagli artisti sono una galleria infinita di materiali riciclati. Beppino Bosa trova in natura una grande maggioranza di materiale che poi utilizzerà per creare le sue opere. La natura di per se scolpisce naturalmente gli oggetti che Beppino utilizzerà: rami, tronchi, materiale in disuso come…

Silvano Serdino- CILDI

Attivista nel campo dell’arte da sempre, curioso sperimentatore degli elementi e ricercatore di tecniche espressive nuove, si cimenta con materiali di tutti i generi, senza mai forzare la loro natura, ma esaltandone le loro caratteristiche fisiche, portando a galla i loro intimi segreti ed esaltando i segni che accompagnano il passaggio del tempo, quel tempo…

Descrizione della mostra: Trash Art

La mostra non vuole porre l’accento solo sull’arte del recupero di oggetti quotidiani che ormai sarebbero destinati alla discarica, ma dimostra che attraverso il recupero stesso di oggetti quotidiani o la rielaborazione di intagli di scarto provenienti dalle proprie opere d’arte si possono ottenere altre creazioni che vivono di una nuova luce, riprendendo così una…

MAURO GENTILE

Poco prima di conseguire la laurea in architettura presso lo IUAV di Venezia e conclusi tutti gli esami di progettazione e composizione, temendo di perdere l’abitudine alla composizione, cominciò a fissare le creazioni mentali su supporti che non aveva mai utilizzato quali tela e carta. Questo approccio ad una nuova forma espressiva lo divertiva e…

GIOVANNI ARENA LA SCOPERTA DEL CORIAN

Lo scultore scopre il Corian (composito avanzato di minerali naturali e polimeri acrilici), materiale che lo conquista e lo sfida a causa dei suoi limiti strutturali dati dall’alto peso specifico e mancanza di elasticità. La creazione di sculture in Corian richiede un attento studio riferito all’equilibrio e stabilità, questo materiale ha un’interessante trasparenza ed un’eccezionale…

GIOVANNI ARENA

ESORDI L’attenzione nei confronti delle arti visive, fortemente radicate nella persona di Giovanni Arena, principia dalle vibrazioni trasferitegli già nella vita famigliare originaria. Il padre dello scultore amava dipingere paesaggi e a questa sensibilità, respirata tra le mura domestiche, s’è aggiunto un trasporto emozionale dell’autore verso paesaggi che lo circondavano e animali che trovavano in…

LUCIANO LUNAZZI

Biografia e critica Nato in Friuli in quel della Carnia a Ovaro nel 1952, Lunazzi all’età di sette anni, nel 1959, si trasferisce in Svizzera a Couvet con la sua famiglia, all’età di 16 anni sposa la filosofia Hippy e attirato dalla libertà, peace and love, e mosso dalla curiosità dei cambiamenti di costume di…

BIOGRAFIA GIOVANNI ARENA

Giovanni Arena nasce a Messina il 1 novembre del 1959. Sin dalla giovane età è attratto dagli eventi naturali e dalla natura stessa che stimolano in lui l’approfondimento del perché delle cose partendo dalla loro forma fisica. Il primo modo per affermare questa attrazione verso la flora e la fauna fu la rappresentazione di esse…