Massimiliano Fanni Canelles

Viceprimario al reparto di Accettazione ed Emergenza dell'Ospedale ¨Franz Tappeiner¨di Merano nella Südtiroler Sanitätsbetrieb – Azienda sanitaria dell'Alto Adige – da giugno 2019. Attualmente in prima linea nella gestione clinica e nell'organizzazione per l'emergenza Coronavirus. In particolare responsabile del reparto di infettivi e semi – intensiva del Pronto Soccorso dell'ospedale di Merano.

La chiave del successo nello sport

L’ organismo ha necessità energetiche che, se non sono soddisfatte, compromettono le prestazioni fisiche, ma com’è intuibile, anche un eccesso di peso risulta parimenti debilitante. Tutti noi siamo ciò che mangiamo, l’organismo non deve affaticarsi per gestire il cibo ingerito, ma solamente trarre da esso energia e vitalità, sia fisica che psicologica. Bisogna quindi essere…

Per le donne, ma non solo

Il 2007, “Anno europeo dell’eguaglianza di opportunità per tutti”. I problemi da affrontare sono tanti cominciando dalla salute, vista con occhio di genere: il rifiuto del cibo, l’anoressia nelle sue tante implicazioni come spia di un rapporto malato col mondo Le parole “pari opportunità” fanno pensare subito alla parità tra uomo e donna. Non è…

Basta con i modelli negativi

I servizi devono avere la capacità di costruire con la comunità e nella comunità modelli diversi e positivi di cosa sia salute e cosa sia la cura di sé. Il Friuli Venezia Giulia sta cercando di costruire da una parte nuovi modelli di collaborazione tra scuola, servizi sanitari e sociali, amministrazioni locali, associazionismo ecc. e…

Diritto alla vita è diritto alla salute

L’anoressia miete vittime tra giovani e meno giovani, colpisce trasversalmente le classi sociali, ammesso che questa società possa, ancora, essere suddivisa in fasce; incide sulle stesse prospettive di sviluppo, perché – fatte salve rare eccezioni – affonda le radici in modelli di vita che nessun governo può sperare di correggere La ribalta giornalistica di un…

Specchio, specchio delle mie brame……

Stimolo di vanità e dolore, lo specchio è considerato da molti colpevole degli squilibri alimentari, dell’autodistruzione inconscia che spinge la persona anoressica a provar disgusto per il cibo  Lo specchio, caro amico e nemico di ogni giorno, odiato ed amato, raccontato nelle fiabe e descritto nei libri di psicologia. Lo specchio, stimolo di vanità ma…

Disturbo dell’immagine corporea

Mediamente, in una giornata siamo bombardati da circa 3.000 messaggi pubblicitari riscontrabili, oltre che in televisione, radio e giornali, anche in strade ed esercizi pubblici: nell’80% di essi, viene utilizzata l’immagine di un corpo eccessivamente magro o troppo muscoloso per veicolare l’informazione commerciale  Se ci chiedessero di parlare d’immagine corporea in genere, o nello specifico…

La famiglia? Un luogo di conflitti

Nel 70% dei casi l’anoressia è a rischio di ricomparsa per cui occorre ottimizzare le cure soprattutto nella fase del mantenimento. La prima adolescenza è, per le ragazze, l’età più a rischio L’anoressia nervosa, tale è l’etichetta diagnostica di questo disturbo nella nosografia psichiatrica, è un problema per il quale come ricercatori siamo impegnati verso…

E io faccio la fame

Le ragazze spesso chiedono una dieta ipocalorica a prescindere da qualunque valutazione razionale. Il loro obiettivo è una bellezza non meglio determinata e di fatto solo descrivibile in termini di “effetto” sugli altri. Queste ragazze sono pronte a rimetterci in termini di buona salute, pur di arrivare a essere un qualcosa di non meglio specificato …

L’ostinata ricerca della magrezza

L’anoressia insorge tipicamente nell’adolescenza, anche se sono sempre più numerosi i casi di insorgenza più precoce, intorno ai 10 anni. La necessità di conformarsi a modelli proposti dalla nostra società induce molti adolescenti ad identificarsi con i personaggi che rappresentano il successo e la sicurezza di sé  L’ anoressia nervosa è caratterizzata da una progressiva…

Quando il cibo alimenta il sé

L’alimentazione in eccesso e il recupero del peso vengono favoriti dalle modificazioni neurormonali determinate dalla restrizione alimentare e dal decremento ponderale, che inducono entrambi un aumento della fame e una riduzione della sazietà. Dieta ferrea e decremento ponderale possono anche portare allo sviluppo di depressione, ansia, irritabilità che, a loro volta, scatenano le abbuffate In…