Categoria: Il Mensile

Una società del paradosso

Sociologi, filosofi e antropologi sono concordi nel definire il disturbo alimentare come extrema ratio di un “progetto” chiamato “corpo”. Secondo Susan Bordo, autrice dello splendido “Il peso del corpo”, la patologia autoprodottasi all’interno di una cultura non è devianza anomala, non è “aberrazione” ma è semplicemente la sua espressione caratteristica o, meglio “la cristallizzazione di…

Io ho odiato il cibo

A che punto siamo?

Una domanda circola tra gli addetti ai lavori: “possibile che se ne siano accorti solo ora?”. Eppure l’allarme è stato lanciato già molti anni fa, in ritardo rispetto ad altri paesi europei, come ad esempio quelli scandinavi, dove il problema bullismo è oggetto di attenzione a partire dagli anni ’70 e i diritti delle vittime…

Dobbiamo investire sui giovani

Non è con il carcere che risolviamo i problemi dei giovani italiani. Piuttosto bisogna ipotizzare e realizzare modelli educativi e di socializzazione che responsabilizzino gli adolescenti “L’adolescenza è un’età delicata della vita, spesso difficile da attraversare, in cui i giovani hanno bisogno di guide sicure e modelli solidi. La fotografia che emerge in queste settimane,…

Genitori, attenti: a pagare siete voi

Il bullismo si concretizza in comportamenti illeciti quando si verifica una violazione della legge penale o civile. Nel primo caso, si tratta di reati. Per esempio: botte = percosse (art.581 codice penale) o lesioni, se lasciano tracce-conseguenze più o meno gravi (artt. 582 e ss cod. pen.); danni alle cose = danneggiamento (art. 635 cod.…

Bullismo: la legge che non c’è

I bulli sono perseguibili per i più disparati reati commessi solo se sono maggiori di quattordici anni. Una previsione normativa che lascia impuniti gli alunni delle scuole elementari e medie tra i quali gli episodi di bullismo sono drammaticamente frequenti. Il “bullismo” non è un fenomeno tipico dei nostri giorni. E’ sempre esistito. Il dato…

Crudeltà Bambina

L’origine del bullismo scolastico è da ricercare nella dinamica del branco e nella sua straordinaria somiglianza etologica alle mosse di alcuni animali. Mi fa piacere che l’opinione pubblica abbia ripreso ad occuparsi, dopo anni di vuoto e di silenzio, del bullismo, inteso come sopraffazione caporalesca che si insedia sin dal primo anno della scuola elementare…

Modelli di lotta e di collaborazione

Vittorino Andreoli L’evoluzionismo darwiniano ha influenzato l’idea della violenza sociale quale fattore indispensabile per l’affermazione dell’individuo, ma altri stimoli vengono dal marxismo e dalla psicoanalisi, per cui l’aggressività è insita nel bambino. Oggi però è senz’altro più costruttivo evidenziare che i risultati migliori per la società vengono dalla collaborazione e dal senso di appartenenza a…

Supereroi da non imitare

In un video game giapponese, “ Rule of rose “ una bambina viene attirata da suoi coetanei in un orfanotrofio per essere sottoposta ad una serie di torture come il seppellimento e la coabitazione forzata con topi, insetti e piccoli mostri. La tecnica della diffusione on-line e il contenuto di tali giochi non può non…

“Lascialo stare!” “Non sono fatti tuoi!”

Tra i compagni, i difensori della vittima risultano ben accettati ed integrati, a differenza dei coetanei che subiscono prepotenze, in genere poco graditi. Più complessa appare la posizione dei giovani aggressivi e prepotenti, che pur ottenendo spesso livelli bassi di gradimento tra i pari, risultano comunque “popolari”, in quanto socialmente visibili. Il bullismo si configura…