Massimiliano Fanni Canelles

Viceprimario al reparto di Accettazione ed Emergenza dell'Ospedale ¨Franz Tappeiner¨di Merano nella Südtiroler Sanitätsbetrieb – Azienda sanitaria dell'Alto Adige – da giugno 2019. Attualmente in prima linea nella gestione clinica e nell'organizzazione per l'emergenza Coronavirus. In particolare responsabile del reparto di infettivi e semi – intensiva del Pronto Soccorso dell'ospedale di Merano.

Infanzia e svolte normative

Sergio Dompé Gli ultimi 50 anni ci dimostrano che le conquiste della ricerca trasformano le speranze in realtà. Con il testo approvato dall’Unione Europea si aprono nuovi orizzonti per lo sviluppo di medicinali più adatti a curare i bambini Le imprese del farmaco hanno accolto con soddisfazione il nuovo “Regolamento sulla ricerca e sui farmaci…

Maggior rigore in cure e prescrizioni

Con l’entrata in vigore il 26 gennaio 2007 del “Regolamento europeo per la sperimentazione di farmaci per i bambini” l’attuale utilizzo dei medicinali nell’età evolutiva dovrà modificarsi, anche se i tempi necessari non saranno brevi. Nel frattempo a livello nazionale alcuni provvedimenti sono già stati presi nell’ambito della “nuova politica del farmaco” del programma di…

La consapevolezza della terapia

L’uso di farmaci “off-label” è abitudinario sia nella pratica medica internazionale che in quella nazionale e coinvolge la fascia adulta fino al 40% dei casi. Nell’infanzia tale problematica è ancora più spiccata: recenti segnalazioni in letteratura attestano che la pratica off-label interessa oltre il 60% della popolazione pediatrica. In Italia la tendenza ad utilizzare farmaci…

Scendano in campo i pediatri di base

Sperimentare i trattamenti farmacologici pediatrici richiede un’organizzazione complessa. Un contributo può derivare dall’avvio di collaborazioni pubblico-privato, orientando e incentivando la ricerca in questo settore e rendendo partecipi coloro che prescrivono i medicinali. In una situazione caratterizzata dalla mancanza di evidenze scientifiche circa l’efficacia e la sicurezza dei farmaci nei bambini, le diverse iniziative internazionali volte…

La sicurezza? Nasce “solo” dall’esperienza

I pediatri sono spesso nella condizione di trattare i bambini con farmaci che non hanno un adeguato profilo di sicurezza ed efficacia relativo all’età pediatrica. Attualmente solo 1/3 dei farmaci presenti sul mercato è stato sottoposto a una appropriata sperimentazione pediatrica, per gli altri 2/3 le informazioni sono scarse o assenti a licenza di un…

Il rischio dell’ingovernabilità….del rischio

Anche se ad alcuni la sperimentazione sui bambini può sembrare assurda e aberrante test e ricerche pediatriche effettuate in modo serio, controllato e in considerazione di precisi protocolli potrebbero consentirci di garantire ai nostri bambini la somministrazione di farmaci nel rispetto e fondamentale tutela del loro organismo e della loro crescita Quello dell’assunzione di farmaci…

Medicine che “servono” a mamma e papà

I genitori sempre più spesso si rivolgono ai medici non per curare malattie in senso stretto, ma per far dormire il bambino, per farlo mangiare, per farlo studiare, per farlo calmare. Ma siamo sicuri che chiedano aiuto per migliorare la salute del bambino o non chiedano medicine per riuscire a svolgere un ruolo educativo che…

Non criminalizziamo il Ritalin

Il disturbo di iperattività è una patologia rara e devastante. Bambini quasi sempre intelligentissimi diventano ingestibili e non possono più condurre una vita normale. Oggi le ricerche hanno chiarito che l’ADHD non è un disturbo dell’attenzione in sé, ma un difetto neuronale del cervello che porta a un deficit dei controlli inibitori. Una mancanza di…

Meglio una dose di Ritalin o una dose d’amore?

E’ corretto utilizzare sostanze farmacologiche per trattare disturbi psicologici nell’infanzia e nell’adolescenza? Forse potrebbe bastare un aiuto impostato sulla psicoterapia e comunque bisognerebbe valutare se i disturbi che vengono presentati come patologici non siano altro che comportamenti instaurati nel disperato tentativo di ricercare l’affetto di genitori sempre più lontani dall’ambito familiare L’etimologia della parola farmaco…

Psicoterapeuti e scelte che pesano

Decidere se dare un neurolettico, un antipsicotico, un antidepressivo o un ansiolitico ad un giovane o giovanissimo è problematico perché è difficile e scivoloso effettuare un inquadramento nosografico in una situazione che distingua con accortezza il profilo di personalità del bambino o del ragazzo da un quadro psicopatologico già instaurato La somministrazione di psicofarmaci ai…