Il nodo dell’amore – @uxilia come strada per l’integrazione europea

di Jelena Jovicic

Nel 2004 l’Unione Europea ha accettato l’adesione di vari Stati dell’Europa dell’Est. Si è trattato del momento di maggiore crescita territoriale della Comunità. Nello stesso anno sono iniziate le procedure per permettere alla Serbia di arrivare alla firma di un accordo che le permettesse di avvicinarsi alle regole dell’Unione. Queste consistevano nell’impegno per una maggiore stabilità politica ed economica ed uno sviluppo democratico del Paese. Otto anni dopo, nel marzo del 2012, il Consiglio Europeo ha deciso di accettare la candidatura della Serbia quale nuovo Paese membro.
Stefan Füle, Commissario europeo per l’Allargamento e la Politica di Vicinato, ha dichiarato: “Questo è un momento cruciale per le relazioni UE-Serbia e un capitolo importante nella storia della Serbia è stato scritto – un capitolo molto europeo. La Serbia è progredita in modo impressionante lungo la strada per l’integrazione europea”.
Il sogno europeo ha stimolato la Serbia ad accettare una serie di modifiche legislative consigliate dall’Unione. Queste sono state affiancate da nuovi strumenti politici e norme innovative che stanno caratterizzando un nuovo ordinamento giuridico. Purtroppo, però, il processo di adesione della Serbia all’Unione Europea è ancora molto lento. Come molti Paesi dell’Europa dell’Est, anche la Serbia deve affrontare i temi dei diritti umani, lo sviluppo regionale, le differenze sociali tra Nord e Sud del Paese, l’inefficienza del sistema legislativo.
È necessario modernizzare il sistema scolastico ed educativo e risolvere problemi sociali come la discriminazione e le cattive prassi della pubblica amministrazione. Gli anni di guerra hanno, inoltre, tolto la speranza alla popolazione e l’hanno resa incapace di percepire uno sviluppo positivo nell’immediato futuro.@uxilia Serbia, nata recentemente e supportata da @uxilia Italia, può assumere un ruolo significativo nel cercare di risolvere alcuni dei maggiori problemi territoriali e stimolare una migliore qualità della vita nel Paese. @uxilia Serbia è un’associazione apartitica e laica che svolge attività di volontariato in campo educativo, sanitario e nella tutela e nella promozione dei diritti in Serbia. @uxilia collabora, inoltre, con gli enti privati e pubblici, le organizzazioni umanitarie, le Università e gli organismi sovranazionali.
Uno dei principali progetti è quello della cooperazione allo sviluppo nelle aree rurali, situate soprattutto nel Sud del Paese. Questi territori sono tuttora oggetto di analisi dell’Unione Europea perché identificati come zone ad alto tasso di povertà. @uxilia Serbia, grazie al know-how, all’esperienza e al supporto di @uxilia Italia e alla collaborazione con le altre associazioni locali, renderà possibile una migliore qualità della vita. Un esempio delle attività di prossima realizzazione da parte di @uxilia è rappresentato dai progetti di microcredito che incentivano la nascita di piccole imprenditorialità locali. In particolare, la realizzazione delle sciarpe di @uxilia tramite la lana tosata e filata dalle comunità musulmane e tessuta dalle comunità cristiane ortodosse può diventare il principale strumento di sostegno economico della popolazione, ma anche un segno di pace per tutto il territorio balcanico. Il nodo dell’amore, che caratterizza la tessitura di queste sciarpe, rappresenterà per tutti i popoli e per tutte le etnie della Serbia la via per raggiungere l’Unione Europea in modo condiviso.

Jelena Jovicic
Presidente di @uxilia Serbia
Assegnista di Ricerca presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Udine

Rispondi