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I collegi uninominali

Maurizio Paniz Questa legge elettorale ha fatto e fa piacere a tutti i vertici dei partiti, perché scelgono chi vogliono e così si sentono più protetti, più sicuri e, apparentemente, più garantiti. Avrei voluto, come tanti, un cambiamento della legge elettorale; avrei voluto che i cittadini della mia terra (bellunese e veneta) avessero potuto scegliermi;…

Accordi post elettorali

Nicola Maggini e Federico De Lucia Si potrebbe quindi verificare che una coalizione (o lista) abbia alla Camera una maggioranza stabile (in ogni caso garantita dal sistema elettorale) e nessuna maggioranza al Senato, con la necessità di dover ricorrere a trattative ed accordi post-elettorali. In questi giorni ci troviamo nel culmine della campagna elettorale per…

Il pericolo del terremoto con liquefazione

Fulco Lanchester La scadenza dell’elezione del Capo dello Stato rafforza il clima di incertezza di un sistema che ha vissuto negli ultimi anni sulla tenuta del pilastro Quirinale. Una premessa. Quella del primo semestre 2013 rischia di diventare la più importante tornata elettorale italiana degli ultimi sessant’anni. Al di là della novità del Conclave che…

Legge elettorale: la riforma è rimandata

Susanna Svaluto La politica diventa come la scatola di cioccolatini di Forrest Gump, con la differenza che, a capitarti, sarà sempre il cioccolatino senza ripieno. Il 24 e il 25 febbraio i cittadini si recheranno alle urne per esprimere il voto grazie al quale si verrà a delineare la nuova formazione di governo che guiderà…

Il senso dei partiti

Andrea Mignone Anche dopo il 2008, la legge elettorale, con soglie di sbarramento e premio di maggioranza, ha radicalizzato la competizione facendo convergere i voti su uno dei due principali schieramenti. Ma non ha diminuito la frammentazione, come lo scorcio finale di questa legislatura ha evidenziato. Basta cambiare il sistema elettorale per ridefinire il funzionamento…

Abolire il bicameralismo

Paolo Natale Il risultato di questo tipo di sistema di voto è, paradossalmente, quello di contraddire il suo stesso obiettivo, quello, cioè, di favorire la governabilità di una forza politica regalandole la stabilità attraverso il premio di maggioranza in un lato del Parlamento, dal momento che gliela nega, di fatto, nell’altro ramo, a meno di…

Effetto maggioritario

Tommaso Edoardo Frosini Alla base di questo sistema c’è un processo di valorizzazione della sovranità popolare, la quale, in quanto corpo elettorale, è chiamata ad eleggere dei rappresentanti nella consapevolezza di eleggere anche i governanti. A cosa serve il sistema elettorale? Due sono le risposte: a formare una maggioranza ed un Governo; a rappresentare i…

L’opinione di Giovanni Sartori sulla vita politica italiana

Concetta Padula “Nessuno in Italia vuole correre rischi. È un Paese conformista. Che si è oramai seduto sulle poltrone che occupa. Non ha grandi visioni né del futuro, né del presente. Diciamo che, sostanzialmente, è un Paese che tira a non perdere il posto.” Il malcontento degli Italiani per la politica del Paese è stato…

Repubblica semipresidenziale

Andrea Morrone Cambiare la legge elettorale in senso proporzionale o, comunque, in un senso che non porti a risultati elettorali funzionali ad una dialettica maggioritaria, non costituirebbe una via feconda per rendere il nostro sistema politico diverso da quello che abbiamo finora conosciuto. Ne aggraverebbe semplicemente i difetti. Tra le questioni che l’esito elettorale pone,…

Ecco il prezzo dei nostri voti

Roberto Saviano Un lavoro a termine. Una lavatrice. Una ricarica da 50 euro per il cellulare. Nell’Italia in crisi, anche il mercato dei voti si adegua: ora, comprarsi le preferenze costa poco, anzi, pochissimo. Una pratica che parte dal ‘voto di scambio’ criminale, ma è molto più pervasiva. E racconta di un Paese corrotto e…