
La scelta che spetta al giudice è tremenda, ma deve compierla. Ho rispetto e ammirazione per chi prende sulle spalle il compito d’essere giudice della vita altrui, in questo caso dell’affidamento di un bambino appena nato. Ma il figlio dei due che hanno (in concorso o meno, la giustizia lo stabilirà in via definitiva) sfregiato…



