Otto miliardi di tagli alla scuola pubblica. Questo prevede la Legge di bilancio del luglio scorso. Ciò significa che i 42 miliardi di euro di finanziamento statale all’istruzione del 2008 diverranno 34 nel 2001, cioè meno di quanto si spendeva dieci anni prima! Si tratta di un colpo mortale alla scuola pubblica e al diritto…
Categoria: Il Mensile
Un progetto dell’Università Cattolica
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•Il teatro, la narrazione, la pittura, la fotografia e tutte le forme d’arte espressiva possono rappresentare per questi ragazzi l’occasione di scoprirsi capaci, in un ambito in cui ciò che conta non è uniformarsi e stare nelle righe e dove il bello non è legato alla perfezione, ma alla capacità di essere anche fuori dai…
Ridateci la speranza di una vittoria qualsiasi
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•Tutti i giorni assistiamo a selezioni discutibili, a misteri inspiegabili, a piccole e grandi contraddizioni, a scandali che sembrano infiniti e durano lo spazio di due edizioni dei giornali e di quattro telegiornali. Partire da Platone nel dialogo Repubblica può essere utile per iniziare. Il filosofo greco affermava che “è compito dei sapienti costringere le…
L’inefficienza è una palla al piede
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•Renato Brunetta L’Italia è un grande paese, nonostante la grave crisi economica che sta attraversando, e non può permettersi un gap nell’erogazione di servizi pubblici. Serve una Pubblica Amministrazione orientata alle famiglie, alle imprese, ai cittadini, che lavori meglio e costi di meno. La speranza di avere una P. A. sempre più efficiente ed al…
La controriforma del mercato del lavoro.
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•Cesare Damiano Un conto è puntare su efficienza e produttività e rendere più rigide le norme sull’assenteismo. Ma non fino al punto da renderle più gravose di quanto previsto nei settori privati. La volontà di liberalizzare nuovamente il mercato del lavoro si configura come una vera e propria controriforma in atto. Si sta rompendo quell’equilibrio…
Guai se manca il motore della competitività
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•E’ un criterio che probabilmente è la regola nel settore privato – spinto dalla competizione e dalla necessità di offrire servizi e prodotti di qualità – ma è certamente l’eccezione in quello pubblico, dove non esiste selezione. Non ho dubbi che nel mondo del lavoro – ma anche nella vita in genere – il principio…
Meritocrazia, democrazia, talento e merito
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•Non è detto che una persona capace in un determinato campo lo sia anche in un altro, magari più complesso. Il fatto di essere stato un eccellente sportivo, un ricco e furbo imprenditore o un grande artista, non legittima nessuno a diventare per esempio Presidente della Repubblica o del Consiglio. L’università Volendo parlare del principio…
Meritocrazia, Pubblica Amministrazione e gavetta
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•Se l’assunzione ai posti di lavoro che richiedono specifiche e qualificate attitudini avvenisse solo per raccomandazione comparirebbero rapidamente disastri. Poiché non è così è possibile che chi viene chiamato a decidere un’ assunzione, o una promozione, valuti non tanto il merito dei candidati quanto l’ appartenenza (al partito, alla lobby …), anche attivando un meccanismo…
Customer Satisfaction
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•Francesco Alberoni Reagite, studiate le lingue, studiate materie nuove, non stancatevi di cercare perchè ci sono molte imprese che hanno bisogno di giovani attivi e competenti. Siate pronti a spostarvi, duttili, abituatevi a lavorare duramente, andate all’estero. Vi attendono gravi difficoltà, difficili prove. Dovete diventare dei guerrieri subito. Lo studio I migliori strumenti, se usati…
L’idea di sviluppo di Edmund Phelps
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•Anna Mazzone Considerato il capostipite dei neo-keynesiani, anche se lui si è sempre definito uno “strutturalista” al di fuori di neoclassici e keynesiani, Edmund Phelps ha vinto il Premio Nobel per l’economia nel 2006, grazie ai suoi studi sul dinamismo economico e sul mercato del lavoro. Avendo avuto l’opportunità di intervistarlo, abbiamo colto l’occasione per…