Categoria: Il Mensile

Negretto editore

È nata tra il 2007 e il 2008, da un’esigenza personale maturata in famiglia (padre cinquantenne e figlio ventenne) e con alcuni amici. Dopo avere insegnato in un Liceo mantovano per 32 anni filosofia e storia, il padre ha ritenuto di aver ancora molto da dire, insegnare e anche “imparare”, ed ha intravisto in un’attività…

Beni immateriali e materiali

Che il progetto Giacimenti Culturali sia stato un insuccesso non lo scopriamo certo oggi. Ma un valore positivo va ad esso riconosciuto. Transitava, attraverso di esso, il concetto che i beni archeologici, in quanto giacimenti, erano qualcosa che si poteva (e si doveva) quantificare, dunque misurare, prima di decidere cosa farne. Negli anni ’80 del…

Salvaguardia e protezione del territorio

Vi sono luoghi considerati patrimonio dell’umanità: Roma, Venezia, Firenze, altri meno noti, ma non per questo meno suggestivi – vestigia dei resti imperiali, impervie stradine medievali, angusti vicoli portuali, splendori rinascimentali, severità umbertine, chiese e palazzi antichi di straordinaria bellezza, musei e collezioni d’arte, cimiteri monumentali, giardini, piazze, strade – devastati da speculazioni di ogni…

Mini Mu

Bambini e ragazzi vivono nella società di oggi in spazi e tempi che oscillano tra contradditori vuoti e pieni, il cui eccesso impedisce scoperta e creatività. Da un lato, l’eccesso di attività strutturate che non lascia spazio alla libera creatività, dall’altro il troppo vuoto che si trasforma in solitudine, magari di fronte ad una tv.…

I Children’s museums

In un piano d’azione di rilevanza e attrazione sociale va inserito un impegno “nuovo” per chi amministra localmente il territorio: mettere a disposizione dei più giovani le opportunità, gli spazi e i tempi per l’educazione ed il gioco, i servizi culturali e di svago necessari alla loro crescita ed alla formazione della personalità. I Children…

Per un giornalismo ambientale migliore

Oggi, in Italia, l’ambiente va di moda: viene trattato di più, ma sempre nell’ambito del costume. Ciò comporta che la grande quantità di notizie spesso non sia di pari qualità. Tutte le notizie, anche quelle che potrebbero fornire una chiave di lettura più ampia sulla società, vengono relegate alle pagine di colore. In occasione della…

Stallo pericoloso

Le novità che ci giungono da Copenaghen sono più sfaccettate di quanto apparirebbe ad una prima analisi. I tagli delle emissioni di gas serra annunciati non sono affatto sufficienti per controllare il riscaldamento globale entro i limiti desiderati. Tuttavia, se tutti i finanziamenti previsti per i Paesi in via di sviluppo saranno correttamente destinati, ci…

Il clima dopo Copenhagen

La Conferenza di Copenhagen ha segnato un sostanziale arresto della trattativa per estendere gli obiettivi di Protocollo di Kyoto il cui periodo di validità scade nel 2012. Infatti l’obiettivo di un accordo vincolante con scadenze da rispettare è stato mancato, almeno per il momento. Il testo dell’Accordo di Copenhagen – promosso da USA, Cina, India,…

L’ambiente dopo Copenaghen?

Cosa cambia per l’ambiente dopo la Conferenza di Copenaghen sul clima? Apparentemente poco. Nonostante i frenetici incontri dell’ultima notte gli interessi nazionali hanno prevalso ed hanno impedito di arrivare ad individuare obiettivi vincolanti, anche se differenziati tra paesi sviluppati, paesi di recente industrializzazione e paesi poveri; gli impegni di riduzione sono solo volontari e su…

Un patto per l’ambiente

Stefania Prestigiacomo La green economy è la nuova frontiera. è questa la strada che stiamo percorrendo consapevoli delle opportunità offerte dal settore delle energie rinnovabili e delle altre fonti pulite, dalla mobilità sostenibile, alla bioedilizia. Oggi non è più possibile affrontare le sfide economiche senza considerare quelle ambientali. Io credo che la green economy possa…