Categoria: Editoriali

Finti utenti e le false notizie che condizionano le elezioni

Le analisi di Jonathan Albright, professore alla Elon University, evidenziano come i dati e le notizie false in rete e nei SocialNetwork stiano diventando un meccanismo di propaganda elettorale di difficile controllo.  E’ quello che lui chiama #MPM, la “macchina di micro-propaganda” – un network per influenzare le opinioni della gente basata nello stimolare reazioni emotive e…

Perché dico NO al NO alle Olimpiadi a Roma

contro il NO alle olimpiadi a Roma

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, si è espressa: la città capitolina non sarà il teatro delle Olimpiadi del 2024. Una scelta giunta a conclusione di un lungo dibattito pubblico in cui, sul fronte del sì e sul fronte del no, si sono spesi nomi illustri e argomentazioni di tutti i tipi. Sembra che l’amministrazione romana…

Why do people want Hillary Clinton to be president but chose Trump?

L’analisi del voto americano, i sondaggi avevano ragione: più voti a Hillary

Gli americani non hanno scelto Trump. Ma Hillary Clinton è stata comunque sconfitta per una scelta precisa dell’elettorato americano. Per Hillary non deve essere stata facile, ha tenuto duro tutta una vita, accettando ogni cosa per raggiungere il risultato più ambito, essere la persona più potente al mondo. Ma forse sono stati tutti i compromessi necessari alla…

Populism is the new president of the United States

Populism is a democratic phenomenon. Mobilised through available democratic freedoms, it’s a public protest by millions of people (the demos) who feel annoyed, powerless, no longer “held” in the arms of society. That’s the populist moment when humiliated people lash out in support of demagogues promising them dignity. They do so not because they “naturally”…

Presidential Election: do your research on the candidates before voting

Per comprendere la corsa elettorale alla presidenza americana

L’8 novembre gli americani sceglieranno il nuovo Presidente degli Stati Uniti. Gli statunitensi però non votano direttamente il presidente. Ciascuno dei 50 stati eleggerà un numero di “grandi elettori” pari al numero di senatori e di deputati che manda al Congresso degli Stati Uniti. Questi sono uomini di fiducia dei partiti di appartenenza che si sono…

The Mosul attack won’t solve the conflict in Middle East

Anti-ISIS troops are 5km away from Mosul, second Iraqi city with 2 million inhabitants. There are about 7,000 jihadists in the city, besieged by an army of 30,000 soldiers of different cultures, religions and nationalities. The Kurdish Peshmerga, Sunni and Shia Iraqi soldiers, USA’s crack troops, Turkish air force and Italian soldiers are working together…

Guerra Civile in Yemen e la responsabilità italiana

La guerra in Yemen origina da due fazioni che si dichiarano legittimate a governare, gli sciiti Houthi ed i gruppi sunniti salafiti di appoggio ad Hadi.  Il 21 settembre 2014, la fazione islamica sciita Ansarullah, meglio conosciuta come il movimento degli houthi, ha acquisito il controllo della capitale yemenita Sanaa, allontanando il governo di transizione sunnita…

L’attacco a Mosul non risolverà il conflitto mediorentale

L’offensiva contro lo Stato islamico in Iraq è arrivata a 5 chilometri da Mosul, seconda città irachena, due milioni di abitanti. Sono circa 7 mila gli jihadisti nella città assediata da una esercito di 30mila soldati di diverse etnie, religioni e nazionalità. Sono in azione Peshmerga curdi e milizie sciite e sunnite dell’esercito iracheno, reparti scelti statunitensi,…