Massimiliano Fanni Canelles

Viceprimario al reparto di Accettazione ed Emergenza dell'Ospedale ¨Franz Tappeiner¨di Merano nella Südtiroler Sanitätsbetrieb – Azienda sanitaria dell'Alto Adige – da giugno 2019. Attualmente in prima linea nella gestione clinica e nell'organizzazione per l'emergenza Coronavirus. In particolare responsabile del reparto di infettivi e semi – intensiva del Pronto Soccorso dell'ospedale di Merano.

Le cause umane dei terremoti

Il terremoto che stanotte ha distrutto Amatrice rientra negli eventi attesi in una delle zone a più alta sismicità d’Italia, dove l’Appennino si sta lacerando, spiegano gli esperti. Benchè sia il momento di occuparsi prevalentemente degli aiuti alla popolazioni è importante fare chiarezza su cosa sia un sisma, anche per contrastare gli sciacalli mediatici che…

Il turismo come opportunità

Massimiliano Fanni Canelles Cambiare vita significa abbandonare le vecchie abitudini ed intraprendere una nuova strada. Un’esperienza all’estero, con l’opportunità di rendersi utili agli altri, rappresenta certamente una strada da prendere in considerazione, soprattutto se si apprezza l’importanza del dare, piuttosto che del ricevere. Il turismo solidale può rivelarsi propedeutico al volontariato all’estero, ma anche a diverse esperienze…

Il turismo come opportunità

Massimiliano Fanni Canelles Cambiare vita significa abbandonare le vecchie abitudini ed intraprendere una nuova strada. Un’esperienza all’estero, con l’opportunità di rendersi utili agli altri, rappresenta certamente una strada da prendere in considerazione, soprattutto se si apprezza l’importanza del dare, piuttosto che del ricevere. Il turismo solidale può rivelarsi propedeutico al volontariato all’estero, ma anche a diverse esperienze…

Bikini, Burqa e Burkini. Paradossi contemporanei

burkini

Era la fine del diciottesimo secolo quando in occidente alcune prime timide apparizioni in spiaggia obbligavano le donne ad abiti ampi e lunghi fino alle caviglie. Nel 1907 la nuotatrice australiana Annette Kellerman fu arrestata per aver indossato un “burkini” completo ma che lasciava le braccia scoperte ed evidenziava le forme del corpo. Fu solo…

Le immagini di Omran e Aylan: l’eco di una tragedia senza soluzione

omran aleppo barili bomba

L’immagine del piccolo Omran pietrificato nel sedile dell’ambulanza, estratto dalle macerie di un palazzo colpito dai «barili bomba», è l’ultima di una serie di immagini simbolo della drammaticità della guerra civile siriana. Lui è sopravvissuto ma suo fratello Alì, 10 anni, non ce l’ha fatta.  Le immagini delle piccole vittime si succedono sempre più, ma sembra…

Doping e olimpiadi, la storia infinita

Alex Schwazer Doping

Michael Phelps, il più grande nuotatore di tutti i tempi, l’atleta più titolato nella storia delle Olimpiadi, 21 medaglie d’oro, tuona contro la russa Yulia Efimova prima esclusa per doping e poi ammessa ai Giochi di Rio (conquistando l’argento nel 100 metri rana) perché la sua squalifica era già stata scontata a febbraio del 2015:  “Che giorno…

Le due facce del Brasile

brasile olimpiadi proteste

Si è appena conclusa la splendida cerimonia di apertura dell’Olimpiade di Rio, fortemente voluta per rilanciare un Brasile a rischio di bancarotta. Dopo 120 anni, il mondo dei cinque cerchi sbarca in Sudamerica ed il Brasile ha bisogno di scuole, ospedali, di maggiore sviluppo socioeconomico. Forse per questo la protesta è sfociata con tremila militanti…

Dalla Turchia alla Francia. I fragili equilibri di un’Europa sul Mediterraneo

europa terrorismo nizza

In Turchia fallisce il golpe militare durante la notte scorsa. La gente scende in piazza e i soldati si ritirano. Il Paese è nel caos, almeno 60 morti e oltre 700 militari arrestati, ma il potere sempre più assoluto del presidente Recep Tayyip Erdoğan ne esce rafforzato. Inutile sottolineare l’importanza strategica della Turchia come Paese NATO e…

L’Europa in difesa dei propri confini

Un report degli inquirenti francesi all’indomani degli attentati di Bruxelles dello scorso marzo rivela il grado di sofisticatezza raggiunto dai terroristi jihadisti. Addestrati a costruire bombe e giubbotti esplosivi, sono capaci di realizzare tattiche idonee a comunicare e pianificare gli attacchi senza essere intercettati. L’uso di cellulari usa e getta, l’assenza di chat o e-mail memorizzate e…

L’Europa in difesa dei propri confini

Un report degli inquirenti francesi all’indomani degli attentati di Bruxelles dello scorso marzo rivela il grado di sofisticatezza raggiunto dai terroristi jihadisti. Addestrati a costruire bombe e giubbotti esplosivi, sono capaci di realizzare tattiche idonee a comunicare e pianificare gli attacchi senza essere intercettati. L’uso di cellulari usa e getta, l’assenza di chat o e-mail memorizzate e…