Paolo Ferrero E’ necessario che lo stato investa sulla prevenzione, sui percorsi di accompagnamento, cura e presa in carico da parte dei servizi, ma dobbiamo ridurre la mortalità e reprimere il narcotraffico Credo si debba parlare innanzitutto di droghe, al plurale, quelle legali ed illegali, e non solo di “droga”. Conseguentemente ci si deve occupare…
Categoria: Il Mensile
La differenza tra libertà e liberalizzazione
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•Dalla droga legale alla stanza del buco Compito di uno Stato assistenziale è assicurare che il cittadino goda dei diritti fondamentali pur nel rispetto di quelle regole democratiche che lo Stato stesso, in base alla sua cultura ed alle sue tradizioni, si pone. Il trend, in Italia, pare piuttosto portare da un’altra parte, con fasulle…
“Marianna” e coca pari sono
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•La novità del nuovo provvedimento normativo è considerare la marijuana alla stessa stregua di cocaina ed eroina. Pertanto la canapa viene spostata dalla Tabella II a quella I, dove sono elencate le droghe più pesanti. Viceversa, il Governo britannico, nel 2003, ha spostato la canapa tra le droghe meno pericolose Il Ministero della Salute ha…
Questioni eticamente sensibili o faccende buonsenso incompatibili?
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•La necessità del tossico (che ha spesso un fondo ossessivo, e quindi oscilla già di suo tra sporcizia e asetticità), non è tanto quella di venire sottratto ai batteri, ma piuttosto aiutato a trovare la giusta relazione con l’aspetto “batterico” della vita. Bucarsi appoggiato ad un cassonetto, o in una stanzetta linda fornita dalla Asl,…
Mercato illegale o supermarket?
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•Il progressivo prendere piede della tendenza a vedere le droghe, e un po’ tutte le sostanze psico -attive, in una luce di “normalizzazione” culturale all’interno di una più ampia cornice in cui il disagio socio-culturale ha spalancato le porte a esperienze “estreme” e precedentemente giudicate pericolose. In questo quadro, l’offerta di droga, un tempo di…
Droga e adolescenti: aspetti sociali
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•A metà degli anni ’60 Margaret Ensminger e Sheppard Kellam della John Hopkins University individuarono un campione di circa 1200 alunni che frequentavano la prime classi elementari di Woodlawn, un sobborgo povero a Sud di Chicago e, da allora, i ragazzi e le loro famiglie sono stati intervistati, visitati e valutati regolarmente per 30 anni. …
Gioventù nel buio
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•DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE Direzione Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari Ufficio I Tossicodipendenti e spacciatori in erba La droga a meno di 18 anni in un’analisi che collega l’assunzione di stupefacenti all’ingresso nel circuito penale Nell’anno 2005 i soggetti assuntori di sostanze stupefacenti venuti a contatto con i servizi della Giustizia Minorile sono stati…
Mi fa star bene, mi tranquillizza, mi fa stare in compagnia…
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•Un’ indagine dell’Università di Udine evidenzia che i ragazzi hanno un comportamento assai simile per le droghe considerate da loro leggere, per l’alcool, per il fumo. Si tratta cioè di diversi tipi di sostanza, che essi assumono con le medesime motivazioni, così come medesimi sono i luoghi: in discoteca, al Pub, con gli amici. Le…
Togliamoci la maschera ipocrita della pietà
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•L’indifferenza pura e semplice e quella malcelata nei confronti delle persone che assumono droghe è oggi molto diffusa. Il modo migliore per affrontare la sofferenza altrui è invece la compassione nel senso di cum patire, condividere la sofferenza in un percorso di vita che, nel caso della tossicodipendenza, è sempre lungo e doloroso. Se improvvisamente…
Abuso, unica soddisfazione di vita
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•Oggi le comunità sono sicuramente gli unici mezzi che la società mette a disposizione a chi vuole una mano, sono altresì le uniche che possono far fronte ad ogni tipo di problematica poiché le loro impostazioni sono molto differenziate e offrono programmi che negli anni si sono sviluppati, migliorati e diversificati Il mondo delle droghe…