Politicamente scorretto: Articolo 21

Libertà di pensare, diritto di sapere 

Politicamente scorretto ritorna alla sua diciottesima edizione con il tema – articolo 21. Libertà di pensare, diritto di sapere-. Una rassegna nata nel 2005 e diventata un punto di incontro nazionale che affronta temi di attualità e impegno civile attraverso la cultura nelle sue forme.

Curata da Carlo Lucarelli figura di spicco nella cultura italiana e la casa delle culture di Casalecchio, Politicamente Scorretto riunisce l’interesse di intellettuali, e non solo, promuovendo temi d’attualità e giustizia, legalità e libertà di pensare.

Il tema si riferisce ad un punto della costituzione italiana con l’obiettivo di promuovere la libertà di pensare attraverso conferenze, workshop di giornalismo, presentazione di libri e tanto altro ancora. 

Da venti anni- commenta l’assessora Cultura Simona Pinelli- un punto d’incontro per cittadini ed intellettuali. 

Anche l’edizione 2023 vuole promuovere una riflessione sull’articolo 21 della costituzione italiana analizzandola nel panorama odierno.

Lavorare per difendere la libertà di pensiero in un mondo in cui l’informazione è spesso manipolata da informazioni sbagliate e promuove un modello fondato su dignità, giustizia e solidarietà. L’impegno attivo per dei valori comuni ed un modello sociale migliore di quello attuale. 

Presenti anche figure note Paolo Nori, Neri Marcorè, scrittori magistrati ma tutti sotto l’ombra di un importante impegno di Carlo Lucarelli. 

14-19 novembre 2023 a Casalecchio di Reno (BO), su streaming canale YouTube e sulla pagina Facebook della manifestazione. 

Martina Neri

Nata nel 1982. Tra i primi soci fondatori di @uxilia nei primi anni del 2000 e collaboratrice di socialnews mentre seguiva i corsi di psicologia. Inizia ad autopubblicare racconti e poesie e partecipa a numerose raccolte. Frequenta il il DAMS di Udine, cercando di apprendere le nozioni base della teoria cinematografica. Collabora con altre riviste online ed attualmente è iscritta al corso di Lettere all’università di Udine. 

Rispondi