Categoria: Sanità Salute

DONNE, ONCOLOGIA E UMANIZZAZIONE DELLE CURE: MIGLIORE PROMOZIONE PER UNA SANA PREVENZIONE

Siamo nell’era dell’umanizzazione delle cure in Sanità. Anzi della ri-umanizzazione, ma manca ancora qualcosa, di umano, per la cura delle donne colpite da tumore al seno? E’ del Novembre 2018 l’ultimo report, biennio 2017-18, del progetto nazionale di ricerca “La valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero” effettuata da AGENAS, in collaborazione…

UNA “PAROLA MAGICA” CONTRO I TUMORI AL SENO

Nella cura del tumore mammario sono stati fatti notevoli progressi negli ultimi anni e questo ha permesso di aumentare, da un lato le persone guarite in modo definitivo, e dall’altro di aumentare la possibilita’ di vita anche per le donne con malattia non guaribile. Un tipo di tumore mammario a prognosi sfavorevole è quel tipo…

LA LOTTA ALLE CAUSE DEI TUMORI INIZIA ATTUANDO UNA PREVENZIONE CONSAPEVOLE

L’arma essenziale per combattere il tumore è non averlo! La scienza spiega che esso si sviluppa attraverso una degenerazione genetica (fattori interni, modifica del DNA in una cellula) su base ambientale (fattori esterni), quest’ultima legata a quello che si chiama “stile di vita”. Secondo la Scienza, vivere è un rischio controllabile! Ciascuno può difendersi da…

CONTRO IL TUMORE UN RIMEDIO DEL CAVOLO

Da un pò di tempo è conosciuto l’effetto antitumorale dei germogli di broccoli, ma anche dei cavolfiori e cavolini di Bruxelles. Erano note le proprietà anticancerogene di queste piante per i tumori all’intestino ma ora è confermato anche l’effetto antitumorale contro il cancro della mammella. La molecola presente in queste piante efficace contro il cancro al seno è l’indolo-3-carbinolo (I3C)…

SCREENING, AUTOPALPAZIONE E CONTROLLI INDIVIDUALI

Gli screening mammografici iniziano solitamente a 50 anni. Infatti in post menopausa i tumori della mammella sono più frequenti e la mammografia rappresenta il gold standard nella diagnosi. Si ha così il massimo ritorno dell’investimento economico fatto dal Servizio Sanitario Regiona- le, cui è delegata l’organizzazione dei controlli gratuiti per le cittadine. Diversa è invece…

La medicina d’urgenza: le urgenze soggettive e oggettive

Sono cambiati e si sono moltiplicati i bisogni di salute. Così come è cambiata l’attesa individuale e collettiva circa le risposte istituzionali.  In buona sostanza, è cambiato il rapporto fra persona e malattia, paziente e medico, paziente e istituzioni. In passato, e parliamo di circa trenta anni fa, il rapporto fra paziente e malattia di…

LA NATURA UTOPICA DI GAIA E LE MERAVIGLIE DELLA TERRA

Se siamo ancora in vita – come specie umana – è perché batteri e virus hanno un precipuo, evidente interesse alla nostra sopravvivenza. Ciononostante, siamo pur sempre stati in grado di misurare qualcosa di imperscrutabile come il moto dei corpi celesti e di partire alla scoperta dell’universo. Ciononostante siamo in grado di modificare profondamente il…

AUTODIFESA FEMMINILE: L’ESTREMO BALUARDO

DAI FEMMINICIDI AGLI STUPRI ETNICI DI MASSA, ALLA VIOLENZA DENTRO LE MURA DOMESTICHE: LA DONNA ANCORA AL CENTRO DEL BERSAGLIO. LA PRATICA DELL’AUTODIFESA PUÒ ESSERE UNA RISPOSTA VALIDA ALLE ESTREME CONSEGUENZE DELLE AGGRESSIONI FISICHE, EVITANDO, NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI, DANNI GRAVISSIMI. E SOPRATTUTTO CREANDO AUTOSTIMA E NUOVE COSCIENZA DI SÈ Violenza sulle donne: davvero…

Giovani ricercatori per un progetto sull’immunoterapia dei tumori del polmone: 450mila euro al Sant’Orsola di Bologna

È per questo, spiega il dottor Francesco Gelsomino dell’Unità operativa di Oncologia medica diretta dal professor Andrea Ardizzoni, che “il nostro studio si pone come obiettivo principale l’identificazione dei meccanismi di resistenza primaria o acquisita”. In questo modo, continua il giovane oncologo, “potremo capire come aggirare i meccanismi di resistenza, rendendo quindi efficace la terapia,…

Mamma, dopo il linfoma di Hodgkin, grazie alla crioconservazione del tessuto ovarico

Una buona notizia per lei e per tutte le donne che devono affrontare le conseguenze della chemioterapia. È infatti la prima che, grazie al prelievo di tessuto ovarico, al reimpianto al termine della cura e, infine, alla fecondazione assistita – seguita al Sant’Orsola dalla professoressa Eleonora Porcu – oggi può stringere tra le braccia il…