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I tedeschi aprono le porte della UE ai Paesi della ex-Jugoslavia

Angela Caporale Il 28 agosto scorso si è svolta a Berlino una Conferenza sui Balcani occidentali. È stata organizzata dalla Germania ed era finalizzata a promuovere programmi di sviluppo per la regione e a ribadire l’intenzione di ampliare a Sud-Est la UE. Si tratta di un processo non privo di ostacoli Eppur si muove. Qualcosa,…

Stop roaming,anche nell'”Unione Balcanica”

Frederik Suli A breve, Serbia, Macedonia, Bulgaria, Albania e Turchia potrebbero raggiungere un accordo per abbattere i costi telefonici nella regione Dal 15 dicembre 2015 è previsto, su tutto il territorio dell’Unione Europea, lo stop definitivo dei costi aggiuntivi per le telefonate internazionali. In una parola sola, potremo dire addio al temuto roaming. Questo sembra…

Se l’Europa litiga anche sul nuovo gasdotto…

Gabriele Lagonigro South Stream dovrebbe coinvolgere quasi tutti i Balcani. Ma è muro contro muro fra Bruxelles e alcuni Paesi comunitari Un’unione formale, ma, purtroppo, ancora non sostanziale, soprattutto in politica estera. Ancora una volta, l’Europa, intesa come comunità di 28 Paesi che dovrebbero agire in accordo, non riesce a mantenere una linea univoca. Il…

L’ultima crisi in Iraq: il trionfo dell’ISIS

Toc-toc, qui Baviera…

di Giulia Pezzano Guten Tag, Leute. Sono recentemente stata a Monaco di Baviera, squisita città della Germania meridionale, culturalmente molto poco tedesca ma economicamente cuore pulsante dell’intera Nazione. Ho avuto il piacere di partecipare ad una conferenza organizzata dalla Camera di Commercio Italo – Tedesca sul tema della logistica e delle infrastrutture in ambito UE.…

Il “test mediterraneo” per le politiche migratorie e di asilo dell’Unione Europea

di Alfonso De Laurentiis Grazie alla copertura mediatica, ai reportage e agli articoli sulle questioni migratorie all’interno dell’area mediterranea non è per nulla rischioso affermare che siamo di fronte a una grossa quantità di informazioni e di dati su sbarchi, situazioni di emergenza e richiedenti asilo. Una delle ultime notizie in ordine cronologico si riferisce…

Una crisi insostenibile

Pierre Krähenbühl Non esiste un rifugiato che miri a restare tale. Spesso, sono vittime di ingiustizia, occupazione, blocco, conflitto. Ma sono anche attori del loro sviluppo, con capacità che molti al mondo dovrebbero invidiargli A 120 bambini è stato recentemente permesso di uscire da Yarmouk, il campo di rifugiati palestinesi a Damasco, per sostenere gli…

Mare Nostrum e poi?

Maria de Donato Non bastano le navi che salvano le vite di chi arriva per mare ma serve istituire presidi dell’Unione Europea nei Paesi di origine e di transito per avviare l’esame delle richieste di protezione internazionale. I posti di controllo dovrebbero, inoltre, essere più attenti al rispetto dei diritti fondamentali La tragedia di Lampedusa…

La salute dei migranti

Antonio Irlando A bordo delle unità navali impegnate nell’operazione Mare Nostrum è ormai costante la presenza di personale sanitario con specifica formazione per la gestione delle quarantene. Si utilizza il lasso di tempo tra recupero ed arrivo in porto per effettuare operazioni di controllo. A questo riguardo la comunità scientifica ha riportato l’attenzione su una…

La Giornata del rifugiato ci aiuta a non dimenticare

Angela Michela Rabiolo In questo momento tre nuovi scenari di guerra, Siria, Sud Sudan e Repubblica Centrafricana, costringono le persone a lasciare il proprio Paese in cerca di un pò di stabilità. Chi fugge ha bisogno di tutto, cibo e medicine in primis. Nel frattempo, il fronte di intervento si allarga costantemente tanto che oggi…