Inarrestabile, il Capitano Mariani, sempre impegnato su più fronti. E anche a far premiare il suo autore.
Giovedì scorso, infatti, il giornalista-scrittore Giovanni Taranto è approdato a Napoli per ricevere il Premio Meridies, assegnato a personalità delle istituzioni e della società civile che si sono distinte per il loro impegno nella promozione della salute e della formazione professionale a livello locale.
La cerimonia, tenutasi nell’Auditorium “Porta di Napoli” del capoluogo campano, si è svolta nell’ambito della terza edizione del Gran Gala dell’Associazione ASD Meridies Onlus, presieduta da Lina De Cesare, e ha avuto il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Campania, del Comune di Napoli e dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
In sintonia con gli obiettivi primari della onlus omonima, impegnata nella promozione della salute attraverso lo sport e nella diffusione della cultura della legalità, il Comitato d’Onore del Premio, coordinato dall’avv. Ugo De Flaviis, presidente della Fondazione Einaudi per la Campania, ha deciso di assegnare il riconoscimento a Taranto, nella sezione “giornalismo e narrativa”, come autore del libro “Mala fede” (ultimo della trilogia del Capitano Giulio Mariani dopo “La fiamma spezzata” e “Requiem sull’ottava nota”, editi da Avagliano) e del “progetto Mariani”.
Giovanni Taranto è, infatti, impegnato nel sociale, nella molteplice veste di docente dei corsi di difesa personale femminile organizzati dalla Pro Loco Oplonti di Torre Annunziata, di insegnante di arti marziali nella scuola pubblica e nell’attività di sostegno dei minori a rischio. E, con la sua attività di scrittore, fa ricorso alla narrazione in forma di romanzo per raccontare una realtà spesso difficile e percepita con indifferenza, coinvolgendo il lettore nelle sue storie e facendolo sentire protagonista dei suoi romanzi.
I riscontri del pubblico e degli addetti ai lavori lo dimostrano, se si guarda al successo della presentazione di “Mala fede” alla recente edizione record della fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi, dove l’incontro moderato da Massimo Corcione è stato intervallato dalle letture dello stesso Taranto, della giovane attrice di “Un posto al sole”, Mariasole Di Maio, e dell’agente letterario Carla Fiorentino. Anche in questa occasione, non è mancata la presenza dell’Arma dei Carabinieri, rappresentata dal Comandante della Compagnia Roma Eur, Maggiore Carusone.
Dopo Roma e prima di Napoli, il Capitano Mariani si è fermato a Nisida, per far visita, tramite il suo autore, al direttore dell’Istituto penale minorile della piccola isola flegrea. Su iniziativa del Comune di Boscotrecase, infatti, si è deciso di regalare ai ragazzi una serie di copie di “Requiem sull’ottava nota” (secondo romanzo di Taranto sulle indagini del Capitano dell’Arma), per dar loro l’opportunità, attraverso la lettura, di arricchire il proprio percorso di riscatto personale e sociale, stimolandoli a riflettere sulla realtà, a capire il perché delle cose e a saper scegliere.
