Il contest “Social whale” è iniziato il 31 luglio e terminerà il 30 agosto ed è l’ultima iniziativa firmata Fondazione Pubblicità Progresso. Di cosa si tratta e in cosa consiste?

fonte Pubblicità Progresso
La fondazione per la Comunicazione Sociale più famosa d’Italia ha indetto per tutte le persone, ma soprattutto per i giovani, un concorso in antitesi e di sensibilizzazione al fenomeno della “Blue Whale” che ha indotto diversi giovani anche in Italia all’autolesionismo, alla depressione e in alcuni casi al suicidio.
Il concorso viene realizzato mediante la medesima metodologia del fenomeno di coercizione mediata dai social network, ma con uno spirito opposto. Viene quindi proposta un’escalation di azioni che, giorno dopo giorno, pubblicate sulla pagina ufficiale, mirano a postare pubblicamente e quindi condividere con l’hastag #socialwhale contenuti come foto e video di momenti, paesaggi o dettagli positivi della vita dei partecipanti.
La prima delle consegne, infatti, prevedeva un selfie sorridente o comunque buffo, una vera e propria dichiarazione di intenti nel voler essere uno degli “Smiler”, cosi come sono chiamati i partecipanti di questo esperimento socialmediatico della Fondazione Pubblicità Progresso.
Per partecipare basta visitare il sito http://www.pubblicitaprogresso.org , leggere il regolamento e infine seguire le istruzioni giornaliere pubblicate sulla pagina fb @pubbliprogresso.
La ricerca e l’attribuzione di importanza di momenti e situazioni della propria vita, attraverso una foto finalizzata a un obiettivo proposto, può generare la presa di coscienza di certi valori che a volte passano inosservati e in questo mondo così veloce sembrano assopiti. Allo stesso tempo queste azioni generano un vortice di positività e senso di appartenenza tra i vari membri di questo contest. Questo sentimento di appartenenza, che avviene anche per la blue whale, in questo progetto sociale può aumentare l’autostima e il senso di auto approvazione.