La sicurezza nel luogo di lavoro. 13 ottobre 2013, 63° giornata Nazionale per le vittime sul lavoro.

 

Quarto Stato, Pelizza da Volpedo, 1901, olio su tela, 293cm x 545cm, Museo del Novecento, Milano,

Quarto Stato, Pelizza da Volpedo, 1901, olio su tela, 293cm x 545cm, Museo del Novecento, Milano,

Domenica 13 ottobre 2013, si è celebrata a Roma, nella sala della Promoteca, in Campidoglio, la 63° giornata Nazionale per le vittime di incidenti sul lavoro, a cui partecipa, anche, il Ministro Enrico Giovannini. L’evento è stato organizzato dall’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi sul Lavoro) con lo scopo di sensibilizzare i cittadini sul tema della salute e sicurezza in ambito lavorativo. Un discorso attuale da anni e non, ancora, risolto. Basta citare l’episodio a, chi è che si festeggia ogni 8 Marzo, come festa delle donne e fa memoria di quanto accaduto l’8 Marzo dal 1908. Pochi conoscono il vero significato di questa festa, che in realtà dovrebbe essere un ricordo in memoria di povere anime spente da soprusi. Una tragedia avvenuta in un luogo di lavoro, uno stabilimento in cui donne ebree dell’Europa dell’Est erano chiuse a chiave, per produrre camicie, con turni massacranti senza pause e senza le giuste condizioni di sicurezza. Infatti, a causa di un incendio si ritrovarono in una gabbia di fuoco da cui non riuscirono a scappare e nessuno andò a salvarle. Una vicenda simile si è verificata in Pakistan, l’11 settembre 2012, nell’azienda Ali Enterprises, dove è scoppiato un incendio e il personale non è riuscito a scappare, perché le finestre erano chiuse con grate e le porte di sicurezza non erano apribili, inoltre, anche se l’edificio era stato certificato come sicuro, non vi erano le giuste misure anti-incendio e questo ha causato la morte di 247 lavoratori. Un altro aspetto importante della tutela per il lavoratore riguarda le malattie per cui il Ministero della salute, le Regioni e le Province Autonome, in collaborazione con le Parti sociali hanno dato origine ad un Piano nazionale di prevenzione sulle Malattie professionali. Le principali malattie trattate riguardano i disturbi muscolo scheletrici e le malattie respiratorie a cui si dedicano momenti di approfondimento e giornate di informazione e formazione con il supporto di una Campagna di informazione. Anche nelle scuole è sviluppato questo argomento, in particolare con riferimento al progetto alternanza scuola-lavoro. Si tratta di periodi scolastici in cui gli allievi delle scuole d’istruzione secondaria, di secondo grado, sospendono le lezioni, per essere inseriti nel mondo del lavoro. Un metodo utile ad informare e aprire un varco alla carriera post-diploma in cui poter tastare con le proprie mani il clima e le offerte della società in cui viviamo, in modo da poter discernere sul proprio futuro.

di Tiziana Mazzaglia

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