Musica e informazioni attraverso Radio Gioventù

Comunicare, innanzitutto. Comunicare per informare, per tenersi in contatto, per scambiarsi idee e raggiungere quanti più giovani possibile. Meglio se in tempo reale, attraverso uno strumento familiare che renda la comunicazione facile, immediata, divertente. Per questo è nata Radio Gioventù. Attraverso una rubrica radiofonica, abbiamo stabilito un nuovo canale di comunicazione tra i giovani ed il governo, più informale. Ogni settimana, per mezz’ora, le iniziative del Ministero della Gioventù vengono presentate e commentate insieme a personaggi rappresentativi non solo della vita politica, ma, soprattutto, della società civile.

Una parte importante della rubrica è destinata alla storie della “Meglio Gioventù” italiana: un’intervista telefonica a ragazze e ragazzi, per lo più giovanissimi, distintisi in un determinato settore. Un esempio ed uno sprone per tutti i loro coetanei. Radio Gioventù era inizialmente destinata solo al web (www.radiogioventu.com). Ora viaggia anche su diverse frequenze FM: la trasmissione è, infatti, libera da diritti. Le emittenti radiofoniche che desiderano trasmetterla possono scaricare il file direttamente dal sito e comunicare la frequenza e l’orario di messa in onda ad info@gioventu.it. Verranno così inserite nel palinsesto pubblicato sul sito del Ministero. Radio Gioventù dispone, inoltre, della vetrina dell’omonima pagina su Facebook. La comunicazione a 360° gradi, concentrata soprattutto sui media preferiti dai giovani italiani, è al centro anche dell’iniziativa denominata “Gioventù Ribelle”. Si tratta del programma del Ministero della Gioventù dedicato alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Un tributo alla generazione che, 150 anni fa, si fece levatrice del sogno di unità nazionale. Il programma si compone di diverse iniziative, le quali si svolgeranno per tutto il 2011 e lungo l’intero territorio nazionale. Innanzitutto, la grande mostra al Vittoriano di Roma, inaugurata il 3 novembre scorso dal Presidente della Repubblica. Ne seguiranno altre, che toccheranno centinaia di Comuni in tutto il Paese. Gioventù Ribelle è anche un percorso guidato attraverso i luoghi della memoria dell’Unità d’Italia. Un cammino da fare a piedi, in bicicletta o in treno, lungo le Strade della Libertà, sulle tracce di quei ragazzi generosi e ribelli i quali, grazie alla loro fede, talvolta con il loro sangue, innalzarono una Nazione dove prima non c’era. Ogni percorso si articolerà attraverso la visita di città, musei e monumenti variamente legati alle vicende risorgimentali, permettendo così la rievocazione di alcune figure di “Giovani Ribelli”. Una sorta di moderno pellegrinaggio laico e civile. Gioventù Ribelle è poi la musica di ieri e di oggi. Grandi concerti a cui parteciperanno i più importanti artisti italiani attuali. Ma è anche l’occasione per riscoprire la musica che faceva palpitare i giovani cuori di 150 anni fa, contribuendo a formare nelle coscienze di allora il sentimento dell’Unità d’Italia. L’iniziativa è svolta in collaborazione con MTV.

Ancora, Gioventù Ribelle è un videogioco per immedesimarsi nei ragazzi e nelle ragazze che fecero l’Italia e per conoscere le tappe storiche che condussero all’unità nazionale. Un’avventura interattiva tridimensionale, nella quale il giocatore ha la possibilità di vestire i panni di un misterioso eroe del Risorgimento e vivere in prima persona il processo di unificazione. Tre gli scenari: la Repubblica Romana, l’Assedio di Gaeta e la presa di Roma, in un arco temporale che spazia tra il 1849 ed il 1870. Uno strumento, nello stesso tempo, ludico e formativo. Il mezzo di intrattenimento più diffuso tra le giovani generazioni posto al servizio della memoria nazionale e dell’apprendimento individuale. Gioventù Ribelle è il tour teatrale che attraverserà la Penisola per descrivere le gesta dei giovani ribelli e la loro solidarietà, insieme alla bellezza delle città da cui provenivano. Un lungo viaggio il quale, grazie ai testi ed alla musica popolare, renderà possibile raccontare l’Italia attraverso le patrie diffuse che la compongono e l’arricchiscono, realizzato con la collaborazione di Rsi Group e Consel Divisione Eventi. Gioventù Ribelle è, infine, anche una pagina Facebook, sulla quale sono raccolti tutti i commenti, le foto e le testimonianze delle iniziative in programma.

Giorgia Meloni
Ministero della Gioventu`

Massimiliano Fanni Canelles

Viceprimario al reparto di Accettazione ed Emergenza dell'Ospedale ¨Franz Tappeiner¨di Merano nella Südtiroler Sanitätsbetrieb – Azienda sanitaria dell'Alto Adige – da giugno 2019. Attualmente in prima linea nella gestione clinica e nell'organizzazione per l'emergenza Coronavirus. In particolare responsabile del reparto di infettivi e semi – intensiva del Pronto Soccorso dell'ospedale di Merano. 

Rispondi