Per noi Cappellani, ma anche per tutti i credenti, non vi sono e non vi possono essere «mostri», ma solo uomini, che hanno sbagliato, che hanno compiuto talvolta crimini efferati; uomini, in sostanza, che non hanno saputo o voluto accettare le norme consuete del vivere corretto e civile. La nostra esperienza ci fa dire con…
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Il volontariato in carcere
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•Attraverso un gruppo di volontari denominato Gruppo carcere, la Comunità di San Martino al Campo opera settimanalmente all’interno della Casa Circondariale di Trieste. Il lavoro viene svolto prevalentemente in modo autonomo, ma viene svolto anche in affiancamento a don Mario Vatta, fondatore della Comunità e presenza ormai storica a fianco ed a sostegno dei detenuti.…
Mission (not) impossible
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•La formazione rivolta ai Poliziotti Penitenziari, dovrà instillare principalmente il senso alto di legalità e la consapevolezza della titolarità di un ruolo e di competenze peculiari che differiscono sostanzialmente da quelle delle altre forze di Polizia. In un momento di grande difficoltà, qual è quello attuale, la formazione permanente di tutto il personale di Polizia…
Una speranza dal tavolo tecnico
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•Dall’abisso emergono due immagini che ci garantiscono fiducia. La prima viene dalla collina di Rimini: da un anno e mezzo, 34 detenuti del carcere cittadino hanno ottenuto la custodia presso la “Casa del Perdono”, struttura aperta, gestita dai volontari di don Benzi. Tra loro, solo un’evasione ed un ritorno in carcere. Per tutti gli altri,…
Mal di carcere
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•Di fronte ad un evento come il suicidio o l’autolesionismo, in mancanza di luoghi di elaborazione delle emozioni, la strada difensiva attuabile individualmente è il “distacco emotivo”. Ma queste sono difese non sempre adeguate al compito di tutela e mai al compito di riposizionamento sociale del detenuto. Le rappresentazioni del carcere sono per lo più…
La risorsa della tecnologia
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•L’azione di controllo. La sicurezza è affidata alla Polizia penitenziaria. Questa soffre di una serie di problemi legati alla continua riduzione degli organici, all’innalzamento dell’età media, ad una professionalità sempre più condizionata dalla routine e quindi depauperatrice degli stimoli. È quindi opportuno il ricorso alla tecnologia, alla quale occorre accostarsi in modo razionale e ragionevole.…
Normative edilizie
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•Illustri studiosi hanno definito il carcere in Italia come una struttura re-infantilizzante e non come una struttura re-sponsabilizzante. Manca l’anima al progetto lasciato nelle sole mani dell’ingegnere che, necessariamente, lo misura in termini di efficienza e solidità delle strutture. In Italia, progettazione e realizzazione del carcere sono soggette alla normativa che disciplina le opere pubbliche.…
Edilizia penitenziaria
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•Di edilizia penitenziaria si parla ancora meno che di esecuzione penale. Unico imperativo: servono più posti letto per accogliere una popolazione in crescita, da rinchiudere. Concetto troppo misero e superficiale per esprimere un qualche significato di coerenza ed attualità nella progettualità. Dal 7 novembre 2008, la questione viene affrontata in termini più politici che concreti,…
Quattro semplici motivi per un buon carcere
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•Perché un carcere? E, soprattutto, perché un buon carcere? A volte, in periodi difficili, servono le domande semplici. La necessità di un buon carcere deriva da quattro motivi. Il primo motivo è banale, autoevidente. Ma non per questo meno importante. Il carcere serve per difendere la società da chi l’ha ferita e potrebbe ferirla nuovamente.…
Il carcere che vorremmo
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•Il Direttore, il Comandante del Reparto di Polizia Penitenziaria, l’agente, l’assistente sociale, lo psicologo, l’educatore, il cappellano, il medico, ecc., devono essere una costante espressione di legalità e di buon senso, attori di una logica che si armi della “forza della persuasione” e non della persuasione della forza. In queste giornate, dove si affastellano le…