“Passioni senza fine” selezionato per Casa Sanremo 2025

Il libro “Passioni senza fine” dello scrittore e autore italiano Giuseppe Cossentino è stato selezionato per Casa Sanremo Writers 2025.

“Essere selezionato per Casa Sanremo Writers è un grande onore. Questo romanzo è il frutto di anni di lavoro e passione, e spero che la storia di Ginevra e Brando possa ispirare chiunque si trovi a lottare per seguire il proprio cuore”, dichiara Giuseppe Cossentino.

Casa Sanremo Writers è uno dei salotti letterari più prestigiosi e che ogni anno accompagna il Festival della Canzone Italiana, in partnership con la Rai.

Il romanzo “Passioni senza fine” narra di un amore profondo, ma anche “proibito”, influenzato da pregiudizi. E’ una storia di coraggio nel  vivere la passione.

Intervista all’autore del romanzo, Giuseppe Cossentino.

Come mai la scelta del titolo “Passioni senza fine”?
“Il titolo Passioni senza fine racchiude l’essenza stessa della storia: un intreccio di emozioni profonde, desideri inesauribili e sentimenti che sfidano il tempo e le avversità. È un omaggio all’amore in tutte le sue forme, ma anche alla passione per la vita e per le proprie convinzioni, che non conosce limiti o confini”.

Com’è nato questo progetto?
“Il progetto è nato come un radiodramma web nel 2011, con l’intento di riportare in auge un genere narrativo affascinante e coinvolgente, adattandolo alle nuove tecnologie e ai cambiamenti nei consumi culturali del pubblico. Grazie al grande successo ottenuto, è nata l’idea di trasformarlo in un romanzo, per permettere ai lettori di immergersi ancora più profondamente nelle vicende dei protagonisti”.

Racconta, oltre che di una storia d’amore profonda, anche di pregiudizi. Quanto questi ultimi influenzano nella realtà, ai nostri giorni, la vita di ogni singolo individuo?
“Il romanzo affronta il tema dei pregiudizi attraverso la storia d’amore tra la  Ginevra De Santis e il giovane Brando Buonocore, un amore che sfida le convenzioni sociali per via della grande differenza d’età tra i due protagonisti ed ha da cornice la città di Napoli.  I pregiudizi, infatti, sono ancora oggi una delle barriere più difficili da superare e possono condizionare profondamente la vita di ogni individuo. Questa storia dimostra come il coraggio e la determinazione siano fondamentali per affrontare e abbattere stereotipi e discriminazioni”.

Lei è mai stato influenzato dai pregiudizi?
“Come tutti, ho dovuto affrontare situazioni in cui i pregiudizi cercavano di imporsi. Tuttavia, ho sempre cercato di dimostrare con i fatti e la determinazione chi sono realmente, andando oltre le etichette e le apparenze. Credo che l’autenticità e la passione per ciò che si fa siano gli strumenti migliori per superare qualsiasi preconcetto”.

Tratta anche il tema del coraggio. Quanto è importante essere coraggiosi e contrastare pareri e azioni che non ci piacciono?
“Essere coraggiosi è fondamentale per vivere una vita autentica. Il coraggio non significa solo affrontare le sfide più grandi, ma anche opporsi alle ingiustizie quotidiane, difendere le proprie idee e perseguire i propri sogni senza lasciarsi scoraggiare dalle opinioni altrui. Nel romanzo, il coraggio dei protagonisti, in particolare di Ginevra, è una forza motrice che li spinge a non arrendersi mai, neanche di fronte ai giudizi della società”.

“Passioni senza fine” a Casa Sanremo. Come vive questa esperienza di vita privata e professionale?
“Essere a Casa Sanremo Writers 2025 è un’esperienza straordinaria, che mi permette di unire la mia passione per la scrittura con un contesto di grande prestigio. È una grande opportunità per incontrare nuovi lettori, confrontarmi con altri professionisti del settore e vivere da vicino l’energia di un evento così importante”.

Progetti futuri?
“Ci sono diversi progetti in cantiere, tra cui  nuovi lavori che esploreranno tematiche sempre attuali e coinvolgenti. Continuerò a portare avanti la mia passione per il racconto, cercando di emozionare e far riflettere il pubblico con storie sempre nuove e appassionanti”.

Elisangela Annunziato

Elisangela Annunziato nasce a Salvador de Bahia in Brasile, ma da piccola viene adottata da una famiglia italiana. Ha effettuato diversi corsi tra cui un corso di formazione in “Organizzazione Eventi Culturali” a Firenze. Dopo la laurea conseguita presso l’università Federico II di Napoli, a ventidue anni, lascia tutto e va per motivi di lavoro negli Emirati Arabi Uniti. Tornata in Italia collabora con diverse associazioni nell’organizzazione di eventi culturali, editoriali e musicali. Da sempre impegnata nel sociale – è stata anche volontaria in Africa - idea e crea “Ti preparo un caffé”, blog che vuole raccontare l’incontro con “il diverso” (da te). È la sua scommessa. È autrice dei libri 'Il sogno di Francesca' che tratta il tema dell’adozione, 'Anelfra' e 'La Formichina Jo'. 

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