XXVIII Giornata internazionale del Volontariato: dati, riflessioni e iniziative

Il 5 dicembre si celebra la Giornata internazionale del volontariato. Iniziativa a Roma presso il Teatro Ambra Jovinelli.

 di Ornella Esposito

Fonte: latitudideslife.com

Fonte: latitudideslife.com

Il Volontariato è un bene prezioso, un gesto di solidarietà che, come ha dichiarato Kofi Annan, “aiuta a rendere il mondo un posto migliore e più sicuro”. Per questo l’ONU volle proclamare il 5 dicembre la Giornata mondiale.

Circa 140 milioni i volontari in tutto il mondo, di cui 94 milioni in Europa (fonte: primo rapporto dei volontari nel mondo lanciato all’ONU nel 2011).

In Italia, la Giornata internazionale del volontariato si festeggia all’indomani della prima ricerca condotta dall’ISTAT sulle istituzioni no profit, da cui emerge una fotografia interessante.

“Al 31 dicembre 2011, infatti, le organizzazioni non profit attive in Italia sono 301.191, con un incremento del 28% rispetto al 2001. Nello stesso periodo il personale dipendente e cresciuto di oltre il 39%.

Il settore conta sul contributo lavorativo di 4,7 milioni di volontari, di 681mila dipendenti, 270mila lavoratori esterni e 5mila lavoratori temporanei”(fonte: “Il volontariato va” di Paola Springhetti su www.volontariato.lazio.it)

Queste cifre fanno balzare agli occhi una realtà importante: il non profit ha il 6,4 per cento delle unità economiche attive, dunque, un rilevante peso economico, e occupa una posizione significativa nel tessuto produttivo del Paese.

Anche se, ha commentato Pietro Barbieri, portavoce del Forum del Terzo Settore: “I dati Istat si riferiscono ad un decennio di crescita rilevante. Ma dopo il 2011, anno del censimento, si è sentita pesantemente la crisi” .

E proprio anche a causa della crisi, che ha visto tagliare importanti fondi al sociale, tra cui ultimo quello destinato all’infanzia, il Movimento di Volontariato Italiano (MOVI), pochi giorni fa, a proposito della legge di stabilità e delle esigue risorse destinate al sociale, ha evidenziato il peso delle diseguaglianze nel nostro Paese e ribadito che “non c’è futuro senza solidarietà”.

Fonte: csvnet.it

Fonte: csvnet.it

Infatti la Giornata italiana del 5 Dicembre dal titolo “Volontario, prima persona plurale”, dedicherà un’ampia riflessione alle tematiche della partecipazione civica e del ruolo di promotore di coesione sociale proprio del volontariato, nonché al tema della povertà assoluta e promozione dei diritti.

Inoltre vedrà la presentazione di un documento programmatico sul futuro del volontariato in Italia.

La giornata è organizzata dal Forum nazionale del Terzo Settore in collaborazione con il Centro Nazionale del Volontariato, la Conferenza permanente delle Associazioni, Federazioni e Reti di Volontariato, il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio del Volontariato, la Consulta nazionale del Volontariato presso il Forum, e con la partecipazione della Fondazione CON IL SUD, e si svolgerà a Roma dalle ore 10.00 alle 15.00 presso il Teatro “Ambra Jovinelli” (via Guglielmo Pepe n. 43).

Parteciperanno vari rappresentanti delle organizzazioni di volontariato, e tra gli ospiti vi sarà il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Enrico Giovannini.

Per l’occasione saranno proiettati alcuni video realizzati dalle associazioni che ritraggono il mondo del volontariato, le esperienze e le attività.

Presente anche Rosario Volpi dell’associazione “Educatori senza frontiere”, eletto volontario dell’anno,dalla giuria composta da rappresentanti della FOCSIV e dei Partner dell’iniziativa Fondazione Missio, Forum Terzo Settore, Famiglia Cristiana e TV2000.   

 Per saperne di più: www.csvnet.it

 

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