Tag: media

Metti in gabbia lo Smartphone

Una nota marca statunitense di acqua addizionata ha da poco lanciato sul web una nuova sfida: rinunciare al proprio Smartphone in cambio di 100mila dollari. Tra gli oltre 104mila candidati, che si sono proposti per la selezione, è stata scelta la trentenne Elana Mugdan. di Rebecca Molinari. Elana, scrittrice fantasy di New York, dovrà resistere…

Cybercultura: un nuovo umano si sta formando

Linguaggi, strategie delle nuove tecnologie della comunicazione sono tematiche al centro della riflessione contemporanea che tocca in particolare il mondo politico e dell’informazione. Come si stanno  trasformando le società, le culture, gli stili di vita con l’introduzione di nuovi strumenti ? L’avvento dei nuovi media influenza potenzialmente tutti gli aspetti dell’attività umana. Il lavoro, l’economia, la scuola, le…

Intervista a Giusy Versace: l’arte di rialzarsi

Il 22 agosto 2005 la vita di Giusy Versace cambia completamente. Sulla Salerno-Reggio Calabria resta coinvolta in un incidente stradale e, nell’impatto con il guardrail, perde entrambe le gambe, successivamente sostituite da protesi. È divenuta, grazie alla sua forza, atleta paralimpica, conduttrice televisiva, attrice teatrale e ballerina. Ci tiene a sottolineare di esserci riuscita per…

Social media as a contemporary need of mankind

umani o umanoidi

Social networks are one of the most popular ways of communication in the world. Learning its wise use and knowing the alphabet is one of the fundamental steps to pursued, with greater tenacity in health, due to the risks and benefits that these powerful tools offer. Social media has become a powerful vehicle to learn…

ISIS, una macchina mediatica

L’Isis vive delle emozioni irrazionali che riesce ad innescare. I suoi attacchi hanno fatto meno morti in Europa del numero di vittime quotidiane in incidenti stradali, ma questa diventa una valutazione superflua se le azioni vengono condotte in modo tale da innescare quanta più emotività possibile Eugenio Dacrema Una volta c’erano gli anarchici, poi i…

ISIS, una macchina mediatica

L’Isis vive delle emozioni irrazionali che riesce ad innescare. I suoi attacchi hanno fatto meno morti in Europa del numero di vittime quotidiane in incidenti stradali, ma questa diventa una valutazione superflua se le azioni vengono condotte in modo tale da innescare quanta più emotività possibile Eugenio Dacrema Una volta c’erano gli anarchici, poi i…

Salute 2.0

L’importanza del Web nella ridefinizione delle relazioni medico – paziente. Marta Zaetta Lo scorso 6 novembre, presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Università di Bologna, si è svolto il convegno “Salute 2.0 – Informazione, comunicazione e cronaca sulla salute” incentrato principalmente sul ruolo del Web nella comunicazione sanitaria. La giornata, patrocinata dell’Ordine dei Giornalisti…

Dal disastro della carta stampata ai miglioramenti della tv

Patrizio Gonnella, Presidente dell’associazione Antigone: “Negli ultimi cinque, sei anni, la televisione ha fatto passi da gigante”. Vicsia Portel “Parlando di come i media trattano il tema carcere, noi distinguiamo tre ambiti: la carta stampata, un vero disastro, il web, il mezzo che preferiamo in quanto ci permette di organizzarci autonomamente e di auto produrre…

Una questione di educazione

Antonio Palmieri Un processo di educazione efficace dev’essere trasversale e in questo caso dovrebbe poter coinvolgere il Garante, le scuole e i media stessi, dai giornali cartacei alla televisione, con lo scopo non di porre vincoli, ma condizioni in cui una persona possa muoversi con coscienza. La privacy rappresenta, senza ombra di dubbio, uno dei…

La babysitter al veleno

Alessandro Meluzzi, Rossana Silvia Pecorara I messaggi veicolati attraverso la tv non sono marginali e irrilevanti rispetto ai modi o alle forme con cui la struttura psicologica, affettiva, simbolica e relazionale di un bambino si sviluppa. Analizzare i contenuti dei messaggi significa dunque mantenere il controllo su ciò che appare ancor più drammatico: ossia la…