Quando la politica cinguetta: “Nomfup” alla corte di Renzi

nomfupDallo scorso 8 dicembre si respira un’aria nuova all’interno del Partito Democratico, la vittoria di Matteo Renzi alle primarie aperte di partito sembra aver dato uno scossone all’organizzazione e il sindaco di Firenze gioca le sue carte. Dopo l’avvio della collaborazione con l’agenzia di comunicazione Proforma durante la campagna elettorale, la nomina della nuova segreteria, tocca alla presentazione del nuovo capo dell’Ufficio Stampa del PD e portavoce dello stesso Renzi: Filippo Sensi.

Sensi, giornalista ed (ex, ormai) vicedirettore di Europa, quotidiano ufficiale del PD, è noto ai più come Nomfup, acronimo per “Not my f**ing problem” (dalla serie inglese “The Thick of it” dedicata al mondo degli spin doctor), ma soprattutto nome del blog collettivo che aggrega notizie, video e analisi sul tema della comunicazione politica che Sensi gestisce. Ma “Nomfup” è ancor più noto con la chiocciola davanti, il segno che caratterizza il nickname su Twitter: @nomfup, infatti, è il nome dell’account di micro-blogging attraverso il quale Sensi, ormai da qualche anno, ha costruito un suo personale network di relazioni. 45 anni, già portavoce di Rutelli, osservatore appassionato della politica brittanica, Sensi è uno dei giornalisti italiani più attivi sulla Rete, uno di quelli che sembra aver compreso la sua logica e può portare la sua esperienza al Partito Democratico.

La scelta di Renzi sembra confermare il “CambiaVerso” che è stato il leit motiv dell’intera campagna per le primarie, un cambiamento nella comunicazione orientato al futuro e una sensibilità spiccata rispetto al mondo dei new media: l’annuncio stesso è stato divulgato attraverso questo tweet del segretario del partito:  “Abbraccio a @nomfup che ha accettato la mia proposta di occuparsi del @pdnetwork inizia con la segreteria di domani, benvenuto!”.

Lo staff del Partito Democratico risulta arricchito e rinnovato, inoltre è opinione diffusa tra giornalisti ed esperti di comunicazione che Filippo Sensi possa essere un interprete all’altezza per rispondere alle sfide dell’ecosistema mediale contemporaneo. Stabilito il “come” comunicare, restano aperti dubbi e dibattiti su “cosa” il Partito Democratico sceglie di comunicare. Del resto, senza contenuto nessuna cornice è sufficientemente interessante.

 

Angela Caporale

@puntoevirgola_
Collabotrice di SocialNews

Angela Caporale

Giornalista pubblicista dal 2015, ha vissuto (e studiato) a Udine, Padova, Bologna e Parigi. Collabora con @uxilia e Socialnews dall’autunno 2011, è caporedattrice della rivista dal 2014. Giornalista, social media manager, addetta stampa freelance, si occupa prevalentemente di sociale e diritti umani. È caporedattore della rivista SocialNews in formato sia cartaceo che online, e Social media manager. 

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