Marco Paparatti
È attraverso una vita equilibrata, di impegno semplice e genuino e di serena passione per la vita, che è possibile vivere e riscoprire l’essere umano, dimenticato dalle fatiche, dagli affanni e dai vizi della vita moderna, nella sua piena umanità.
Nella medicina, la prevenzione rappresenta, attualmente, un argomento di grande interesse. Nel tempo, questo sarà sempre maggiore. La prevenzione è la branca medica che si occupa di prevenire le diverse malattie prima che diventino clinicamente percettibili. Al momento, non ha ancora una sua identità definita e definitiva ma, nel tempo, assumerà sempre maggiore forza e sempre maggiore importanza nella pratica quotidiana della salute.
La medicina preventiva costituisce un’arma potente per assicurare all’essere umano una vita longeva e libera da malattia.
Si basa su una partecipazione diretta della persona, prima che essa diventi paziente malato.
In tale contesto, il ruolo del singolo individuo è centrale. Attraverso la conoscenza delle più frequenti ed importanti patologie mortali, può attuare una serie di misure di prevenzione che lo proteggono da una morte prematura e da una vita in malattia.
La prevenzione è, essenzialmente, di tre tipi: primaria, secondaria e terziaria.
La prevenzione primaria si occupa di tutte le abitudini di vita dell’individuo che possono ridurre il rischio di malattia, dalla corretta alimentazione ai vizi voluttuari, come il fumo e l’eccesso di alcool nella dieta.
La prevenzione secondaria si occupa di prevenire le diverse patologie tramite l’effettuazione di esami diagnostici che prevengono le stesse quando si trovano ancora in fase iniziale e, pertanto, meno pericolose ed aggredibili dalle moderne tecniche medico – chirurgiche.
La prevenzione terziaria si occupa della cura e della riabilitazione del soggetto malato.
Oggi, attraverso la conoscenza delle più importanti malattie che rappresentano una causa di morte nel mondo occidentale, attraverso la propria consapevolezza e l’uso routinario di moderne metodiche diagnostiche, unitamente ad un pizzico di buona sorte, risulta concretamente possibile arrivare ad una vita centenaria ed in buona salute.
Esiste la possibilità di godersi una normale vita di relazione, riacquistando e valorizzando le piccole cose, i nostri affetti, le semplici abitudini, come passeggiare, colloquiare con i propri parenti, amici o colleghi di lavoro. Con i propri cari, in definitiva.
È attraverso una vita equilibrata, di impegno semplice e genuino e di serena passione per la vita, che è possibile vivere e riscoprire l’essere umano, dimenticato dalle fatiche, dagli affanni e dai vizi della vita moderna, nella sua piena umanità.
In particolare, nel libro “Medicina preventiva per tutti” (Armando Editore, 2013) da me scritto, si cerca di spiegare in maniera semplice, ma al tempo stesso completa, questi aspetti, in modo tale da renderli immediatamente utilizzabili dal singolo individuo.
Nel libro cerco di affrontare, in maniera sintetica, ma completa, ed utilizzando un linguaggio semplice, le più importanti malattie, patologie cardiovascolari e tumorali in primis, ma anche tutte quelle malattie a cui sono ascrivibili la quasi totalità dei decessi in Italia.
Il volume si prefigge di fornire le informazioni di base a chi non abbia effettuato studi medici per arrivare a cent’anni in buona salute. In particolare, propone una trattazione sintetica e ad hoc, con tutte le informazioni più importanti, per conoscere le principali patologie divenute causa di morte in Italia e, in generale, nei Paesi sviluppati. Consci del fatto che conoscere non è sufficiente per vivere a lungo, ma rappresenta un importante punto di partenza per sapere come preservare al meglio la propria salute garantendosi, così, la possibilità di scegliere il proprio comportamento con la giusta consapevolezza.
Marco Paparatti
Medico chirurgo e Professore a contratto di Igiene ed Epidemiologia
presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma