Con la realizzazione di una rete multimediale di collegamento fra laboratori informatici, istituti penali per minorenni, comunità ministeriali minorili e Scuole pubbliche potranno prendere forma percorsi di formazione professionale orientati all’inserimento dei minori ospiti negli istituti penali in attività lavorative nel campo delle tecnologie informatiche
Il progetto @urora vuole insegnare le discipline dell’area informatica ai giovani del circuito penale. @urora, Ausilio per il Recupero, l’Orientamento ed il Reinserimento degli Adolescenti del penale sarà realizzato nell’arco di un triennio dal Dipartimento Giustizia Minorile – Direzione Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari con il supporto tecnico del Servizio per i Sistemi Informatici, dal Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per i sistemi informativi, dal Consorzio Interuniversitario per le applicazioni del Supercalcolo per Università e Ricerca – Caspur – ed è stato finanziato dal già Ministero dell’Innovazione Tecnologica, oggi Dipartimento per l’Innovazione e la Tecnologia del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella P.A. della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
@URORA prevede la realizzazione di laboratori informatici multimediali, di una piattaforma e-learning, di un sistema di videoconferenza e di una rete telematica dotata di elevati livelli di sicurezza che metterà in comunicazione tra loro i 18 Istituti Penali per Minorenni (IPM), le 13 Comunità ministeriali minorili e le Scuole pubbliche associate, potenziate per quanto riguarda i propri laboratori. Potranno usufruire dei laboratori anche i giovani dell’area penale esterna in carico ai 29 Uffici di Servizio Sociale per i minorenni della Giustizia minorile.
Obiettivo del progetto garantire ai giovani sottoposti a provvedimento penale dell’Autorità Giudiziaria minorile percorsi di formazione professionale orientati al conseguimento di competenze certificate che consentano il loro inserimento in attività lavorative nel campo delle tecnologie informatiche.
Le Istituzioni Scolastiche coinvolte nel progetto, unitamente agli operatori ministeriali, svolgeranno corsi di formazione specialistici dell’area informatica (ECDL, web master base, web designer, web programmer, esperto grafica 3D, fotografo digitale, esperto video editing digitale, grafico pubblicitario, tecnico hardware pc) rivolti ai giovani ospiti degli Istituti Penali per Minorenni e delle Comunità Ministeriali e a quelli dell’area penale esterna. I minori, assistiti dagli operatori degli Istituti e delle Comunità e dai docenti delle Scuole ad essi associati potranno avvalersi di formazione a distanza tramite classi virtuali e seguiranno le lezioni tenute da docenti esperti delle singole discipline in videoconferenza, grazie alle postazioni multimediali di cui saranno dotate le Scuole associate agli IPM e alle Comunità. I giovani non più sottoposti a provvedimento penale potranno continuare a seguire i corsi iniziati utilizzando le aule informatizzate delle Comunità.
Gli operatori della Giustizia Minorile e gli operatori delle Scuole che parteciperanno al progetto saranno formati presso l’Istituto Centrale di Formazione della Giustizia Minorile nelle sedi di Roma, Castiglione delle Stiviere e Messina.
Il progetto prevede infine l’installazione presso i 29 Uffici di Servizio Sociale per i minorenni del territorio nazionale di totem informativi che forniranno notizie sui corsi erogati e sulle altre opportunità formative presenti nel territorio.
Trattasi, in sintesi, di un progetto pilota sperimentale che introduce percorsi di formazione qualificata al fine di consentire ai giovani dell’area penale minorile concrete opportunità di inclusione lavorativa e sociale.
Serenella Pesarin
Direttore Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari
Concetto Zanghi
Dirigente dell’Ufficio 1° del Capo Dipartimento, Affari generali e servizi tecnici
Giovanna Spitalieri
Responsabile del Servizio 5°, organizzazione e gestione dei centri di prima accoglienza, comunità e centri polifunzionali
Alessandro De Iacobis
Silvia Rubino