Nella scuola i giovani possono capire democrazia e legalità e che solo nella legalità democratica vi sono vere opportunità di sviluppo e di giustizia. La progettazione ed attuazione di progetti e di percorsi in favore dell’utenza penale minorile creano la possibilità di inserimento sociale e pre-lavorativo per i ragazzi
Il Dipartimento Giustizia Minorile collabora con l’Associazione Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie) al fine di proporre ai minorenni e ai giovani adulti sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria Minorile dei percorsi di educazione alla legalità attraverso lo sviluppo di una coscienza civica e concrete esperienze di crescita individuale e sociale.
In questa direzione, si ritiene utile proporre ai ragazzi attività significative, offrendo loro delle possibilità di formazione professionale, tirocini ed inserimenti lavorativi, individuate sulla base dell’età e delle esigenze specifiche dei ragazzi finalizzate a garantire un valido reinserimento sociale. In quest’ottica, una fase significativa della collaborazione con l’Associazione Libera consta nell’elaborazione del progetto “Giovani, formazione e lavoro. Educazione alla legalità e inserimento lavorativo attraverso l’uso sociale dei beni confiscati alle mafie”, presentato e, successivamente, finanziato dall’ex Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della L. 383/2000.
Tale progetto è finalizzato a “Sostenere ed incrementare le esperienze già esistenti, tentare nuove strade ed avere il coraggio di investire le migliori energie nella tutela e nella promozione dei diritti di tutti e di ciascuno è il compito comune su cui si sta giocando il progredire ed il regredire della civiltà in ogni aspetto della convivenza. Infatti, non solo nella scuola i giovani possono capire che democrazia e legalità “convengono” e che solo nella legalità democratica vi sono vere opportunità di sviluppo e di giustizia; significativo, al riguardo, può essere coinvolgerli in attività d’inclusione in diversi campi del vivere sociale, tra cui il lavoro”. In tale progetto verrà coinvolta l’utenza dei Servizi Minorili della Giustizia, costituita da minorenni e da giovani adulti (14-21 anni) sottoposti a provvedimenti penali dell’Autorità Giudiziaria Minorile Nazionale, di sesso maschile e femminile, presenti nelle Regioni Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Puglia, Sicilia, Basilicata.
Inoltre, la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra il Dipartimento Giustizia Minorile e l’Associazione Libera, avvenuta in data 13 settembre 2006, ha delineato le finalità e le modalità per la prosecuzione delle iniziative. In particolare, il Protocollo è finalizzato alla promozione, elaborazione, progettazione ed attuazione di progetti e di percorsi in favore dell’utenza penale minorile, che creino possibilità di inserimento sociale e pre-lavorativo per i ragazzi.
Simona Iacoella
Responsabile del Servizio 4°, organizzazione e gestione degli Istituti penali
Lidia Penzo
Responsabile del Servizio 3°, area penale esterna
Simonetta Casciotti
Maria Concetta Della Ripa