Tre storie, una morale

Officine Culturali, I Briganti, Gammazita parlano del passato, del presente, del futuro. Tracciano il metodo di riqualifica di un quartiere.

La mattina del 14 giugno presso la Scuola superiore di Catania ha avuto luogo una presentazione di tre associazioni culturali: Officine culturali, I Briganti e Gammazita. Si tratta di un’iniziativa del laboratorio “Come raccontare una storia?” del workshop di giornalismo del SicilianPost. Le realtà catenesi si presentano per fornire agli studenti spunti di “storie” da raccontare nei loro elaborati.
Un’infinità di esperienze cui ispirarsi, è un fatto. Qui prende forma, però, un messaggio sottile, nato dall’intreccio spontaneo delle parole di ciascun relatore.

Queste associazioni lavorano per una rivalutazione sociale di determinate comunità nel territorio. La mission è la stessa, gli sforzi pari, l’entusiasmo tanto, l’aspetto su cui lavorano è diverso.
Qui si narra di come il percorso di redenzione di un quartiere passi attraverso una sinergia di singoli gesti indipendenti.

“Questo oggetto ha valore perché racconta, testimonia, ma le domande sono: a chi serve? A chi può giovare?” queste sono le parole chiave di Francesco Mannino, presidente di Officine Culturale, ente del terzo settore che lavora per valorizzare il patrimonio culturale. Non si può parlare di riqualificazione se non si ha attenzione per il territorio. È necessario generare una coscienza collettiva nei cittadini e la cultura è importante per capire i valori di quelle persone. Così si può comprendere l’origine delle problematiche e quali siano le soluzioni. La cultura genera memoria del passato, che aiuta non rifare gli stessi errori. E non è solo un tema teorico. “Economia circolare” dice Mannino. Valorizzare la cultura genera lavoro ed è un lavoro.
La riqualificazione parte dalla coscienza della cultura.

“Lo sport è un diritto” Giusi Sipala ha già detto tutto. L’a.s.d. I briganti è un ente di Librino che usa lo sport per lavorare sul presente dei ragazzi.
Lo sport è disciplina, è lavoro interiore, non si può essere forti in campo se non si è forti nella vita. Insegna a conoscersi e ti obbliga al rispetto dell’altro: l’avversario di oggi è il compagno di domani. Durante la partita, non esiste passato o futuro, esiste solo cosa ora puoi fare.
La riqualificazione è un processo attuale che ha bisogno di morale solida.

“Ognuno porta le sue passioni” così descrive Veronica Palmeri Gammazita, a. c. che opera per riqualificare il quartiere in cui opera, San Cristoforo. Così ci si adopera per il futuro. Dall’iniziativa Piazza dei libri alla casa editrice Lunaria, il messaggio è chiaro: si agisce in prima persona per risolvere un problema in base alle proprie opportunità.

Officine Culturali, I Briganti, Gammazita sono un esempio per le istituzioni e per i cittadini. Dato un problema, si agisce insieme, con i propri talenti e memori dei propri valori.
Forse questa è la storia più attuale di cui potremmo aver bisogno.

Rosario Pullano

Rosario Pullano è studente del Politecnico di Torino, dove frequenta il corso di laurea magistrale Physics of complex systems, percorso internazionale interateneo tra icpt, sissa e alcune università di Parigi. Nasce a Catanzaro l’8 febbraio 1997. All’età di 5 anni si trasferisce con la famiglia a Trieste. Si forma presso il Liceo Classico “Dante Alighieri” e, successivamente, studia all’università “La Sapienza” di Roma, dove consegue la laurea triennale in fisica. Si trasferisce a Bologna un anno, dove completa il corso di alta formazione in finanza matematica. Il 21 novembre 2016 è tra i vincitori nella categoria “Giovani Promesse” nella Sezione Poesia singola del “Concorso letterario internazionale Michelangelo Buonarroti”. Pubblica la raccolta di poesie “Memorie del futuro: sentimenti” nel 2019 con la casa editrice EuropaEdizioni. Ad oggi, continua a scrivere in ambito creativo e in ambito giornalistico e segue le sue ispirazioni imprenditoriali occupandosi di progetti di start up relativi al mondo dell'innovazione dei servizi digitali. 

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