6D, le intraprenditrici

Venerdì 5 giugno, a palazzo Kechler, Udine, si è tenuta una conferenza sul tema della legalità intitolata “Il Valore della Legalità”. L’evento ha visto ospiti illustri succedersi sul palco davanti ad un pubblico attento e coinvolto. Alla presenza del Presidente della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, la conferenza ha affrontato un tema molto sentito dai cittadini e spesso trattato in modo superficiale e con toni populistici.

Il convegno si richiamava ad un evento analogo tenutosi a gennaio sul tema della Democrazia partecipata, anch’esso di grande interesse e qualificato da una buona partecipazione di pubblico. Per il prossimo autunno è già prevista un’altra iniziativa, sempre incentrata su temi di grande attualità e capaci di coinvolgere la società e le persone.

Dietro queste attività, che rappresentano solo l’inizio, vi è la volontà di un gruppo di donne imprenditrici che hanno deciso di scendere in campo per offrire un contributo attivo volto al miglioramento della convivenza e al recupero di valori lentamente sempre più sfumati in una società in continuo divenire.

Il gruppo si chiama 6D. La sigla fa riferimento a sei donne riunite intorno ad alcuni semplici, ma fondamentali obiettivi. Legate dalla stessa voglia di superare il senso di sfiducia nelle istituzioni, intendono ridare consapevolezza alle persone, in quanto cittadini, migliorando la società e la Democrazia.

Sei donne mosse dalla stessa passione per il lavoro e dall’amore per la propria terra. Hanno deciso di collaborare, ognuna con la propria professionalità e con le proprie prerogative, per creare una serie di eventi sociali e culturali pensati per avvicinare il cittadino alle istituzioni, risvegliare il senso civico e creare nuove connessioni. Proprio per questo sono aperte al contributo di chiunque abbia la stessa determinazione e la stessa visione della partecipazione attiva.

L’associazione è nata per iniziativa di Sabrina Puleo e Roberta Gasparini, due imprenditrici che credono fermamente nel successo dell’operazione. Oggi, fare “rete” tra donne significa poter fare di più e crescere, non solo in ambito professionale, ma anche umano e culturale.

Un movimento di donne, circolare come un’onda gentile, che può e vuole far pensare e agire con richieste ferme e determinate, finalizzate all’agognato obiettivo della partecipazione.

Sorrette dal motto che chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso, hanno trovato altre donne dotate dello stesso spirito e della stessa combattività e con l’esigenza di muoversi in un contesto più ampio, esprimere all’esterno la necessità di sentirsi veramente cittadini, uscire dallo schema per cui il cittadino è vittima dello Stato, chiudere il gap che vede cittadini e Stato nemici e riappropriarsi, finalmente, della verità per cui i Cittadini sono lo Stato.

Per riuscire, è necessario smettere con l’inutile lamento, la critica distruttiva, l’isolamento. E’ necessario, invece, iniziare a fare, proporre e, soprattutto, non arrendersi.

Un inizio, un dialogo fra cittadino e istituzioni, fra cittadini, fra tecnici, cittadini e politici. Idee come semi che, potenzialmente, possono diventare alberi e dare frutti e nutrimento.

L’avventura è iniziata. Le prime uscite sono state molto apprezzate, segno che il bisogno di credere sempre e di più nei veri valori esiste ed è sempre pronto a prendere il sopravvento sull’astensione.

Oltre a questi eventi di ampio respiro, a livello locale 6D organizza serate culturali e a tema tra scrittura, musica e poesia per promuovere i talenti del territorio e diffondere cultura.

Ci piace pensare che, come il classico sasso gettato nello stagno, allo stesso modo le nostre iniziative possano creare una ricaduta positiva e una nuova consapevolezza collettiva.

Sabrina Puleo, ex judoka ad alto livello, continua ad interessarsi di contenuti che hanno a che fare con il corpo, il suo movimento, le sue possibilità espressive e il suo benessere. Tenace, leale ed altruista, non smette mai di pensare di voler diffondere una nuova consapevolezza tra i cittadini.

Roberta Gasparini, da 28 anni nel mondo della comunicazione, art director, web designer creativa, illustratrice ed eterna entusiasta, è socio e co-fondatore di Brain Bank, un’agenzia di comunicazione.

Angela Caporale

Giornalista pubblicista dal 2015, ha vissuto (e studiato) a Udine, Padova, Bologna e Parigi. Collabora con @uxilia e Socialnews dall’autunno 2011, è caporedattrice della rivista dal 2014. Giornalista, social media manager, addetta stampa freelance, si occupa prevalentemente di sociale e diritti umani. È caporedattore della rivista SocialNews in formato sia cartaceo che online, e Social media manager. 

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