Gioco d’azzardo, dalla Boldrini “pieno sostegno” alla campagna Mettiamoci in gioco

Ieri in serata i promotori della campagna nazionale Mettiamoci in gioco, contro i rischi del gioco d’azzardo, promossa da Acli, Adusbef, Alea, Anci, Anteas, Arci, Auser, Avviso Pubblico, Cgil, Cisl, Cnca, Conagga, Federconsumatori, FeDerSerD, Fict, Fitel, Fondazione Pime, Gruppo Abele, InterCear, Libera, Scuola delle Buone Pratiche, Legautonomie , Shaker – pensieri senza dimora, Uisp hanno incontrato la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.

I promotori hanno denunciato alla presidente la diffusione pressocché incontrollata del gioco d’azzardo ed evidenziato la necessità di arrivare in tempi brevi all’approvazione di una legge di settore che preveda, tra l’altro, l’istituzione del “Fondo per la prevenzione, cura e riabilitazione del gioco d’azzardo patologico”, finanziato con l’1% del fatturato dei giochi. La ludopatia, in seguito al decreto Balduzzi, è stata inserita nei livelli essenziali di assistenza, quindi, riconosciuta una malattia, ma non beneficia di copertura finanziaria.

Le organizzazioni promotrici chiedono inoltre l’attribuzione ai sindaci di reali poteri di regolamentazione rispetto al gioco d’azzardo sul loro territorio, limiti più stringenti per la pubblicità dei giochi (secondo i promotori lo Stato spingere al gioco), il divieto di introdurre nuovi giochi con premi in denaro e maggiore tutela per i minorenni.

“Sono pronta a sostenere la vostra causa con convinzione” – ha dichiarato la presidente Boldrini.

“Con la vostra azione – ha proseguito –  dimostrate di voler bene al paese, sollecitando la politica su un tema – quello del gioco d’azzardo –  cosi rilevante e che ha cosi tante e gravi ricadute. Vi aiuterò, per quanto è nelle mie possibilità e prerogative, affinché la politica non lo ignori.” La presidente Boldrini ha anche affermato che solleciterà una audizione in Parlamento dei promotori della campagna”.

 “L’incontro con la presidente Boldrini – ha dichiarato don Armando Zappolini, portavoce di Mettiamoci in gioco – è un altro importante segnale di un’attenzione crescente da parte del Parlamento per la questione dell’azzardo”.

 “Ora ci attendiamo che l’art. 14 della delega fiscale – quello relativo appunto al gioco d’azzardo – approvato alla Camera dei deputati non venga stravolto o intaccato al Senato. Ci giungono voci di una forte pressione in tal senso da parte della lobby dell’azzardo. E chiediamo ai partiti di presentare, come gruppi parlamentari, una proposta di legge in merito, passaggio necessario per iniziare l’iter legislativo che dovrebbe portare all’approvazione della legge.”

 Per saperne di più: www.mettiamociingioco.org

 

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