Alessandro Corallo racconta “Il Mappamondo Magico”

corallo“Due mani unite. Mani di adulti o di bambini e di tutte le razze”, questa è la foto scelta da Alessandro Corallo, scrittore e redattore di Striscia La Notizia, per rappresentare la solidarietà.

Ultimo lavoro di Corallo è “Il Mappamondo Magico”, edito da Emi. Si tratta di un libro per ragazzi che aiuta a riflettere sull’aiuto che si può dare al prossimo.

Il protagonista si chiama Michele, un ragazzo che attraverso i suoi viaggi ci farà conoscere paesi diversi: da Haiti al Congo, alla Romania, alla Bolivia e così via.

Tuffiamoci quindi, in questo “Mappamondo Magico” intervistando l’autore, Alessandro Corallo.

Come nasce il personaggio di Michele?

“Michele è un ragazzo reale. E’ il figlio di mio cugino che si chiama appunto Michele ed è stato sempre molto curioso, sensibile e mi chiedeva dei viaggi che facevo volendo sapere della cultura dei paesi visitati. Ho preso spunto proprio da lui per il personaggio.”

Michele, il personaggio del libro, viaggia molto, va ad esempio ad Haiti e incontra i bambini “restavek”…

“Premetto che Michele in tutti i viaggi ha una guida locale che ha un nome che tradotto vuol dire amico. Incontra, quindi, degli amici che sono le guide locali di quel paese e che gli fanno conoscere degli aspetti di quella determinata cultura. In particolare, dal momento che lui vuole conoscere come vivono i suoi coetanei nel mondo, il mappamondo visto che è magico, gli fa fare questa esperienza facendogli incontrare i bambini di Haiti e capisce che non se la passano poi così bene. Ci sono dei bambini che non riescono a stare in famiglia in  quanto è troppo povera per badare a loro e, quindi, sono “obbligati” a mandarli a vivere in altre famiglie. Quest’ultime però non trattano questi bambini come figli, anzi, gli fanno fare tutti i lavori domestici. Non è permesso loro di andare a scuola o di giocare, in cambio gli viene dato un “tetto”. Mangiano, poi, gli avanzi di cibo e dormono per terra. Una Cenerentola dei giorni nostri.”

Qual è, sempre nel libro, la reazione di Michele quando incontra questi bambini?Foto_Corallo

“Una reazione sbalordita, ma soprattutto di aiuto. Al termine di tutti i suoi viaggi decide, infatti,  che un qualcosa anche nel suo piccolo può cambiare la situazione dei bambini che ha conosciuto, anche aiutando le associazioni che hanno progetti per questi bimbi.”

Che cos’è la solidarietà per Lei?

“La solidarietà è gratuità, non in senso economico, ma dedicarsi all’altro in difficolta senza ricevere nulla in cambio. Chi fa solidarietà, in realtà riceve molto in termini di energia, entusiasmo e soddisfazione.”

Lei sta presentando questo libro in giro per l’Italia…

“Sì, faccio incontri nelle scuole. Questa è una grande soddisfazione. Molti professori utilizzano Il Mappamondo Magico per trattare temi delicati e facendo un percorso didattico legato a varie materie.”

 

Elisangela Annunziato

Elisangela Annunziato nasce a Salvador de Bahia in Brasile, ma da piccola viene adottata da una famiglia italiana. Ha effettuato diversi corsi tra cui un corso di formazione in “Organizzazione Eventi Culturali” a Firenze. Dopo la laurea conseguita presso l’università Federico II di Napoli, a ventidue anni, lascia tutto e va per motivi di lavoro negli Emirati Arabi Uniti. Tornata in Italia collabora con diverse associazioni nell’organizzazione di eventi culturali, editoriali e musicali. Da sempre impegnata nel sociale – è stata anche volontaria in Africa- idea e crea “Ti preparo un caffé”, blog che vuole raccontare l’incontro con “il diverso” (da te). E’ la sua scommessa. Oggi é una giornalista pubblicista, autrice del libro Il sogno di Francesca che tratta il tema dell’adozione. 

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