Recensione del libro di Manuela Fabbro: “Un lessico per la pace”

di Giuliana Luciano

L’aspro cammino di “Un lessico per la pace”

lessico per la paceLa sensibilità per l’acquisizione di un lessico scaturito da propositi di pace si traduce in comportamenti di vita, che una comunità dovrebbe assumere, per ottenere un miglioramento dell’essere umano.
Ecco quanto emerge dal messaggio dell’opera di Manuela Fabbro “Un lessico per la pace”, Antonio Stango Editore, sede in cui l’autrice svolge un’ampia dissertazione sulla tematica dell’opportunità di una cultura di pace per lo sviluppo di una società più equa e correttamente formata.
Attualmente l’educazione alla pace sta prendendo piede nelle scuole, trovando nella sperimentazione didattica ampi consensi, tuttavia risulta difficile far comprendere quanto l’aspetto quotidiano di ciascuno di noi abbia bisogno di una predisposizione in tal senso.
Nessuna indagine sulla realtà può prescindere da una seria ed approfondita analisi storico-filosofica, così la lotta nonviolenta di Gandhi non costituisce solo un argomento per affrontare il giusto inserimento di ciascun individuo nella società civile, ma una “forma mentis” per comprendere l’importanza ed il destino dell’altro, che diventa interlocutore e presupposto di cambiamento.
D’altra parte, chi si dedica ad una cultura che favorisca lo sviluppo degli “oppressi” non può trascurare strategie per consentire il riscatto dei più deboli, attraverso un’alfabetizzazione e la trasmissione di saperi in termini culturali.
Tale riscatto prevede anche la condivisione di ruoli da parte della componente femminile della società che, impegnata spesso nella lotta quotidiana, è rivolta a garantire il necessario per la sopravvivenza della famiglia, nucleo fondamentale e microcosmo di pace.
Il superamento delle barriere culturali dovrebbe consentire l’esplicazione di una “competenza di pace”, consistente nell’acquisizione di una coscienza critica, capace di garantire osservazioni, riflessioni e soprattutto un dialogo fondato sul confronto.
In modo illuminato, Manuela Fabbro ci conduce, attraverso un’analisi di termini e concetti, alla definizione di un percorso di crescita umana, basato su interrogativi e richiami alla consapevolezza di se stessi e all’importanza di un’esistenza coerente con i principi di giustizia, libertà e rispetto dell’altro.
In un mondo in cui si profilano scenari sempre più inquietanti e cruenti, dove sembra che l’orologio della storia si sia fermato, questo libro diventa una guida illuminante per le nuove generazioni, che in fondo si aspettano elementi di mutamento e rinnovamento in campo sociale, economico e politico.
La lotta dovrebbe consistere in un processo di emancipazione e svecchiamento di costumi di vita, in vista di un’autentica rivoluzione dei valori che contraddistinguono la natura dell’essere umano.

Pagine 320, euro 15,00 – ISBN 9788888909240. Per ordinazioni in contrassegno scrivere a stangoeditore@gmail.com

Il libro è acquistabile anche presso la Libreria Moderna Udinese.

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