Lo scrigno dell’arte: la vita di Maria Carla Prevedello

Maria carla prevedevoMaria Carla Prevedello nasce nel 1955 a Crespano del Grappa (TV). All’età di quattordici anni è già protagonista di una propria mostra personale dal titolo: “Il diluvio universale”. Negli anni Ottanta raggiunge il livello espressivo desiderato, ma l’incontro con il Prof. re B. Bedi e la Filosofia Acquariana hanno rappresentato per lei una rivoluzione artistica. Ogni dipinto dell’artista Maria Carla Prevedello è un viaggio di ricerca per raggiungere nuova conoscenza dell’armonia. Contemporaneamente frequenta lezioni di scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia sotto la guida del Prof. Soccol, affiancando negli anni ’90 scenografi e registi come: Olmi e Fellini. Nel 1989 ho inizia studi di iconografia bizantina presso la scuola dell’iconografo russo A. Stal’nov di San Pietroburgo. Da questo momento l’oro, simbolo del sacro e della com-passione, entra nelle opere dell’autrice per sempre. Durante il proprio percorso artistico l’autrice pubblica testi di ricerca artistica, architettura e poesia. Ha esposto in gallerie e musei in Italia, Europa, Stati Uniti e in Australia. Nel 2012 ha partecipato alla 54^ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, Padiglione Italia. 2013 si aggiudica il primo posto al: “Golden Brush Award 2013”  in Sharjha-Dubai, Emirati Arabi e sempre nel 2013 è stata selezionata tra i 20 migliori artisti italiani per partecipare all’Esposizione Internazionale negli Emirati Arabi: “Italian Festival Week- Artisti in Viaggio”. Varie sono le pubblicazioni in riviste di settore ed enciclopedie dell’arte. Attualmente l’artista è curata da vari galleristi a livello Europeo ed è riconosciuta come artista contemporanea affermata.

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