Sri Lanka: un avvio difficile dopo una guerra sanguinosa

Vista la pluriennale esperienza nel paese, @uxilia onlus ha deciso di promuovere un progetto di turismo solidale che andrà a coinvolgere la comunità di Batticaloa

Laura Boy

Nel corso della recente missione in Sri Lanka del maggio scorso, Auxilia Onlus, da tempo presente nel Paese con iniziative di sviluppo socio-economico, percorsi educativi, formativi e professionalizzanti, sostegno a distanza ed interventi umanitari, ha consolidato i rapporti con il partner locale per collaborare, negli ambiti di propria competenza, all’esito positivo delle attività di cooperazione attualmente in essere e per l’avvio di nuove iniziative.
In occasione della presenza in loco della delegazione di Auxilia, è stato completato il piano di fattibilità relativo alla realizzazione di percorsi di turismo solidale e responsabile attraverso il coinvolgimento del partner locale, già in fase di sviluppo progettuale, in un’ottica di intervento volto alla promozione delle risorse presenti ed alla valorizzazione delle vocazioni locali come vettore di sviluppo sostenibile.
Il contesto nel quale il progetto del turismo solidale e responsabile si prefigge di intervenire è stato caratterizzato da un prolungato conflitto etnico durato quasi trent’anni, risoltosi nel 2009, ma del quale sono ancora evidenti le pesanti conseguenze che hanno compromesso la pacifica convivenza tra la popolazione e le già precarie condizioni economiche.
Il problema riguarda soprattutto l’etnia Tamil, che vive una situazione difficile data la posizione di debolezza e di svantaggio in cui si trova rispetto alla restante popolazione. Gli scarsi servizi presenti riescono con difficoltà a fronteggiare il numero di bisogni di prima necessità, tralasciando, necessariamente, l’offerta di servizi a più alta soglia, quali istruzione e formazione professionale.
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L’iniziativa in programma dei viaggi di turismo responsabile in questo territorio si pone la finalità generale di promuovere e favorire la capacità di inserimento occupazionale e di sviluppo socio-economico a favore delle popolazioni residenti nei villaggi del Nord Est. Questi sono rimasti per molti anni sotto il controllo delle LTTE (Liberation Tigers of Tamil Ealan) e sono stati teatro di massacri durante il conflitto etnico. Oggi sono aree di estrema povertà.
Il Distretto di Batticaloa, situato nella costa orientale dello Sri Lanka, è stato uno dei territori più colpiti durante la guerra tra Tamil e Cingalesi. Si trattava di un centro nevralgico delle Tigri Tamil ed era uno dei principali nuclei di reclutamento delle giovani leve a causa delle condizioni di estrema povertà e della totale mancanza di tutela anche nei confronti della più tenera infanzia. Ancora oggi è uno dei territori orientali in cui sono più visibili le devastazioni e le terribili conseguenze della guerra. Le attività economiche principali riguardano l’agricoltura e la pesca. Tuttavia, la scarsa produttività caratterizza un alto livello ed un’ampia diffusione di povertà estrema. L’impiego in altri settori ed in attività produttive è molto scarso ed è limitato esclusivamente agli uomini. Generalmente, le donne sono confinate nelle proprie case.
L’assenza di interventi pubblici da parte del Governo in tali aree geografiche, a seguito del conflitto, rischia di produrre ulteriori gravissime ripercussioni, oltre a quelle già presenti.

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È per tale motivo che Auxilia Onlus si è resa promotrice della realizzazione di programmi di apprendimento di competenze professionali e formative per la promozione della partecipazione della popolazione ai processi produttivi ed allo sviluppo socio-economico di tale area depressa.
La comunità di Batticaloa è una comunità rurale. Le famiglie attingono dall’agricoltura, dalla pastorizia e dalla pesca artigianale le risorse necessarie per la propria sussistenza. Il retaggio culturale di Batticaloa, rappresentato dalla sua economia tradizionale, basata sulla pesca artigianale combinata all’agricoltura di sussistenza, non ha permesso una valorizzazione del territorio sul piano turistico. Ciò ha caratterizzato un modello di sviluppo del settore turistico che privilegia concentrare gli investimenti in altri territori.
L’aggravamento del quadro socio-economico della popolazione di Batticaloa è condizionato da un modello economico di sussistenza, basato sull’autonomia delle famiglie che devono provvedere al proprio sostentamento in modo autosufficiente, senza poter usufruire di servizi ed infrastrutture per nuovi sbocchi occupazionali e redditi prodotti dalle attività indotte.
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Solo gradualmente e lentamente il turismo inizia ad assumere un ruolo da protagonista come attività economica in grado di garantire reddito e impiego ai residenti locali generati dalle reti alberghiere. Ciò, comunque, avviene solo in alcune aree della Nazione.
Il programma di turismo solidale e responsabile di Auxilia nasce dall’esigenza di fornire uno strumento concreto per contribuire allo sviluppo sostenibile locale dello Sri Lanka, coinvolgendo direttamente la popolazione locale anche nelle attività ricettive caratterizzate da semplici abitazioni, B&B e guest house. Attraverso la promozione di itinerari turistici solidali si intende valorizzare la cultura locale e l’incontro con la popolazione ed offrire l’opportunità di conoscere, insieme al territorio ricchissimo di siti naturali e culturali (Colombo, Kandy, Dambulla, Sigirya, Galle, Hikkaduwa, ecc.), anche le attività realizzate da Auxilia attraverso l’accompagnamento presso i Vocational Training Center, i villaggi rurali in cui vivono le famiglie supportate dai progetti di sostegno a distanza, le attività di micro-imprenditoria femminile e le pre-school costruite da Auxilia oltre alle strutture ed alle attività realizzate in collaborazione con il partner locale (aree di Batticaloa e Trincomalee).
Si intende raggiungere gli obiettivi previsti valorizzando da una parte il potenziale turistico del territorio, dall’altra il crescente interesse registrato nei confronti di una formula turistica alternativa rispetto alle logiche ed agli itinerari classici. In seguito all’analisi dei bisogni, è emersa, infatti, la necessità di stimolare percorsi turistici responsabili agendo sul duplice fronte dell’offerta e della domanda, attraverso un insieme di attività da implementare sia in Italia, sia in Sri Lanka. Dal punto di vista dell’offerta turistica, le attività previste intendono far fronte al bisogno di rafforzamento delle risorse umane riscontrato a Batticaloa.
A questo scopo, saranno realizzati percorsi di formazione per operatori di prossimità all’accoglienza, guida e accompagnamento turistico e corsi di lingua inglese ed italiano a favore di 15 soggetti, soprattutto giovani e donne, adeguatamente preparati alla ricezione dei viaggiatori secondo i principi e i valori del turismo responsabile. Dal punto di vista della domanda turistica, in Italia si é riscontrata l’esigenza di un’azione coordinata di promozione e diffusione degli itinerari di viaggio allo scopo di incentivare il flusso di turisti responsabili in Sri Lanka. Si prevede non solo la produzione di materiali promozionali, ma anche la realizzazione di incontri pubblici di conoscenza della realtà srilankese, di sensibilizzazione riguardo all’importanza della cooperazione internazionale per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del territorio e di condivisione delle esperienze dei viaggiatori.
Parimenti, la popolazione srilankese sarà sensibilizzata sulle opportunità di sviluppo nei propri contesti territoriali derivanti dal turismo responsabile. Sarà costituito un gruppo di lavoro editoriale integrato, composto da membri di Auxilia Onlus e del partner locale, che si farà carico dell’elaborazione di un kit didattico (in lingua tamil, cingalese, italiana ed inglese) costituito da manuali didattici sui contenuti dei corsi di formazione e materiale informativo sul turismo responsabile rivolto alla popolazione generale. Saranno realizzati due corsi intensivi di lingua inglese e italiana secondo un approccio comunicativo strumentale alle esigenze della ricezione turistica.
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Verranno, inoltre, promosse attività di formazione rivolte al partner locale riguardo la gestione amministrativa e finanziaria delle iniziative di turismo responsabile.
Al termine del corso, due membri del partner locale (preferibilmente donne) saranno individuati come beneficiari di un percorso formativo specifico (avanzato). Secondo la logica del learning by doing, questi fungeranno da assistenti nel coordinamento generale del progetto, che sarà effettuato a cura di Auxilia. L’obiettivo della formazione a favore del partner locale sarà finalizzata a rafforzare le capacità gestionali e amministrative attraverso azioni di capacity building al fine di favorire i processi di ownership e di sviluppo endogeno nella gestione delle azioni di turismo responsabile.
Verrà realizzato un evento pubblico di presentazione delle attività formative e del kit didattico in Sri Lanka volto alla sensibilizzazione riguardo alle opportunità di sviluppo sostenibile attraverso il turismo responsabile. L’evento sarà proposto alla popolazione locale.
In Italia, saranno realizzati eventi pubblici per la promozione e la presentazione delle proposte dei viaggi responsabili in Sri Lanka anche con il supporto di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) di cui Auxilia è membro dallo scorso mese di aprile. Sarà costituita un’équipe di lavoro per il puntuale aggiornamento del sito con le proposte degli itinerari solidali e l’invio del materiale informativo alla mailing list.
Al termine del percorso formativo e della realizzazione dei viaggi solidali e responsabili, verrà proposto un evento pubblico di socializzazione delle attività e delle esperienze. Gli aspetti di sostenibilità economica sono legati alla continuità delle azioni del partner locale a Batticaloa. Questa sarà facilitata dal “contributo di solidarietà” che i viaggiatori si impegnano a versare all’associazione come requisito per partecipare ai percorsi proposti di turismo solidale e responsabile.
Il processo di autosviluppo locale innescato con il turismo solidale potrà favorire non solo la crescita dell’autonomia della comunità, ma anche la stessa sostenibilità economica. Il presente programma potrà avvalersi del sostegno istituzionale locale, necessario affinché il turismo responsabile diventi una reale possibilità di sviluppo per la popolazione srilankese e di Batticaloa. Si ritiene che l’iniziativa in programma possa fare del turismo un elemento propulsore di sviluppo locale, rivolto a fornire una risposta alle esigenze socio-economiche delle comunità locali e che possa rispondere pienamente agli obiettivi della valorizzazione di processi di sviluppo endogeno sostenibile, ad azioni di contrasto alla povertà ed alla promozione delle pari opportunità.

Laura Boy, Vice Presidente Auxilia Onlus

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