di Ornella Esposito
Pochi giorni fa il Senato ha approvato un emendamento al disegno di legge in materia di sanzioni penali che abolisce il reato di clandestinità previsto dalla legge cosiddetta Bossi-Fini. Il reato è stato convertito in illecito amministrativo.
Ciò significa che l’ingresso nel nostro Paese di un migrante, per la prima volta, in maniera irregolare, non ha più rilevanza penale.
L’Aula del Senato ha approvato la proposta con 182 voti favorevoli, 16 voti contrari e 7 astenuti.