Sparano, Palmares da Campione

Primo titolo nel 1988, iniziando con il full contact

SPARANOClasse 1963, odontotecnico, si avvicina al mondo del Full Contact a 18 anni. Dimostra subito un discreto talento, ma diventa vincente solo dopo aver imparato i fondamentali nel pugilato. Approda a questo sport a 23 anni con ottimi risultati, vincendo 8 incontri, pareggiandone 1 e perdendone 1.

A 27 anni inizia a combattere come professionista nel full contact. Scala i vertici mondiali: è maturato psicologicamente ed è diventato un atleta completo, dotato di buona tecnica e discreta potenza. L’arma vincente era un’aggressività pulita e corretta: amava fare il match da subito, già dall’inizio della prima ripresa.

Dilettanti, categoria medio massimi:
1988 campione italiano
1989 campione italiano
1989 medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo 1990 campione mondiale

Professionisti nella categoria massimi leggeri:
1996 conquista il titolo italiano nel match con Langella
1997 conquista il titolo intercontinentale nel match con Gabriel Hennion (BEL)
1998 conquista il titolo europeo nel match con Simon Dore (ING)
1999 difende il titolo europeo nel match con Filaly Najim (FRA)
2000 conquista il titolo mondiale nel match con Wayne Turner (ING)
2002 difende il titolo mondiale nel match con Wayne Turner (ING)
2003 perde il titolo mondiale nel match con Abubakar Abakarov (AZER)

Giaguaro, nomen omen

Per Sparano un soprannome che arriva da lontano
Perché “Il Giaguaro”?

“Avevo 19 anni, i capelli lunghi e la coda. Ero una “boba”! Mia madre Annabella aveva una maglia maculata, modello pelle di giaguaro. Gliela presi e la provai con i jeans: stava bene! Mi sentivo un figo. Mi allenavo da poco in una palestra triestina nel quartiere di San Giovanni, comprensorio dell’OPP, iniziavo i primi combattimenti. Avevo bisogno di fiducia e di mettermi in mostra. Un mio amico taxista mi diede questo soprannome proprio per la maglia maculata. Da quel momento, nell’ambiente, cominciarono a chiamarmi Il Giaguaro”.

Rispondi