Alla scoperta dell’etica del viaggio

Desideriamo che il nostro modo di viaggiare diventi fonte di sostentamento per le comunità ospitanti, un mezzo per sostenere una sorta di auto-sviluppo. Per questo motivo, una parte del costo del biglietto viene destinata ai progetti di sviluppo locale

Giorgio Gatta

La nostra associazione nasce nel 2007 da un progetto dell’agenzia viaggi di Faenza “Faventia Tourist”, nell’ambito, quindi, di Confcooperative di Ravenna, per sviluppare un settore di viaggi alternativi al turismo in senso classico. T-ERRE rappresenta, pertanto, il punto di arrivo di un progetto precedente, iniziato nel 2004 e denominato “Per una nuova etica del viaggio” che si adoperava per incentivare viaggi responsabili.
L’associazione nasce a Faenza, ma assume un rilievo regionale e nazionale poiché i viaggiatori provengono da tutto il Paese.
Il nome stesso dell’associazione dice molto: in esso sono riuniti, da una parte, ciò che facciamo (turismo responsabile) e dall’altra la filosofia che ci ha ispirato: la Madre terra, l’amore per essa e la necessità di rimanerle legati. È con questa idea che effettuiamo i nostri viaggi: per conoscere la terra occorre viverla ed assaporare i valori delle popolazioni che la abitano. In ogni viaggio i partecipanti vengono portati ad ascoltare il territorio, a comprenderlo e ad attribuirgli valore. Ovviamente, fra i principi fondamentali vi è il rispetto delle popolazioni e del territorio: siamo ospiti a casa loro, dunque interagiamo in maniera attiva con la realtà.
Desideriamo, inoltre, che il nostro modo di viaggiare diventi fonte di sostentamento per le comunità ospitanti, un mezzo per sostenere una sorta di auto-sviluppo. Per questo motivo, una parte del costo del biglietto viene destinata ai progetti di sviluppo locale.

t-erre

Ci piacerebbe che i nostri viaggiatori si immedesimassero nella culturale del popolo ospitante per arrivare ad integrarsi per il breve periodo del soggiorno.
Per ogni viaggio, T-ERRE dispone di cosiddetti referenti di viaggio, persone che hanno contatti col luogo, abitano lì oppure vi tornano di frequente fino a conoscere in modo capillare la zona. Questi fungono da tramite e da colonne portanti per ogni gruppo di viaggiatori. Sono loro che conoscono le entità locali ed eventuali piani di sviluppo del territorio al quale noi possiamo contribuire attraverso parte della quota di partecipazione.
I pernottamenti vengono effettuati presso associazioni del luogo (molto spesso di tipo umanitario) o comunque in strutture ricettive locali e radicate (spesso si tratta di case private).
Da qualche tempo ci stiamo indirizzando su viaggi aperti a tutti, nel senso di viaggi per famiglie o singoli e coppie con bambini – denominati “Viaggi con i Bambini” – alla portata di tutte le tasche (dettagli sul sito http://www.t-erre.org/conibambini.php) e, soprattutto, con itinerari che tengano conto dei piccoli viaggiatori e delle loro esigenze. In questo senso, abbiamo intitolato il nostro cavallo di battaglia “TANZANIA La magia dell’Africa alla portata di tutti”.

Giorgio Gatta, T-ERRE Turismo Responsabile info@t-erre.org www.t-erre.org

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