A Rimini il turismo è una cosa seria

Formazione e ricerca multidisciplinare per uno sviluppo sostenibile del turismo. Tra teoria e pratica al centro di studi Avanzati sul Turismo – CAST

Annalisa Spalazzi

Learning about the impacts of tourism has led many people to seek more responsible holidays […] Sustainable tourism is becoming so popular that some say that what we presently call “alternative” will be the “mainstream” in a decade”. (UNESCO – Sustainable Tourism)
La sua complessità, unita all’importante ruolo svolto nello sviluppo economico e nella valorizzazione del territorio, rendono il turismo un’industria di indiscutibile fascino per il mondo della ricerca. Con l’obiettivo di indagare il turismo come un “field of studies” e studiarne le diverse sfaccettature, nel 2014, grazie alla sinergia tra i dipartimenti di Scienze Aziendali, Scienze Economiche, Statistica e Scienze per la Qualità della Vita, è nato il Centro di Studi Avanzati per il Turismo – CAST dell’Università di Bologna, con sede nel Campus di Rimini. Unendo ricerca e alta formazione nel campo del turismo, il CAST si configura come l’unica realtà istituzionale del suo genere in Italia. Il CAST si pone gli obiettivi del coordinamento e dell’integrazione delle attività di ricerca nei diversi ambiti disciplinari e la disseminazione e la divulgazione di strumenti e metodologie innovative per lo studio e la formazione sul turismo. Il Project Design per il turismo sostenibile, equo e responsabile, analizzato attraverso iniziative integrate che mettono in connessione gli aspetti economici, aziendali, statistici, socio-politici, storici, geografici, giuridici ed istituzionali del settore turistico rappresenta uno dei principali ambiti di ricerca del Centro. Il CAST ne promuove e ne sostiene attività, ricerca ed eventi in collaborazione con l’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR), la European Alliance for Responsible Tourism and Hospitality (EARTH) e le reti internazionali NECSTour – Network of European Regions for a Sustainable and Competitive Tourism, UNESCO/ UNITWIN “Cultura, Turismo, Sviluppo” – che svolge attività di ricerca in linea con il programma “Sustainable Tourism at World Heritage Sites” dell’UNESCO – e Universities Network of Council of Europe Cultural Routes Studies, legato all’omonimo programma del Consiglio d’Europa.
Foto di Matteo Rossi, Concorso Imagin Tourism, CAST

In tema di turismo sostenibile, il CAST valuta, accanto a quello ambientale, anche l’impatto del turismo sulle comunità ospitanti ed il loro sviluppo economico e sociale. La ricerca legata al turismo sostenibile si pone, infatti, l’obiettivo di prevenire gli effetti negativi che le attività svolte nel tempo libero possono produrre su ambienti, culture, società ed economie dei Paesi di destinazione.
Il CAST adotta l’approccio della sostenibilità anche nelle metodologie di ricerca, in particolare quelle volte alla determinazione di indicatori di sostenibilità ed equità sociale e quelle legate alla sostenibilità ambientale, sempre in ottica interdisciplinare. Promuove collaborazioni trasversali, oltre che con i corsi di laurea in Tourism Economics and Management e in Economia del Turismo, anche con i docenti del Corso di Laurea Magistrale in Resource Economics and Sustainable Development e del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie per l’Ambiente e per i materiali.
Gruppo degli operatori turistici del Myanmar

Lavorare in un contesto territoriale come quello riminese, destinazione di massa del balneare tradizionale, ma che sta mostrando forti spinte verso una strategia di rinnovamento del settore in un’ottica “tutto green”, fa sì che l’ambito locale costituisca un grande stimolo per il fermento progettuale del Centro. In questo quadro si è, ad esempio, sviluppata la collaborazione con la Provincia di Rimini per ultimare la rilevazione del set di indicatori European Tourism Indicators of Sustainability (ETIS) sulla sostenibilità delle destinazioni turistiche europee.
Ricerca, alta formazione, ma anche disseminazione e azione in forte connessione con il territorio. Dal 2015 il CAST è, infatti, coordinatore per la città di Rimini del festival del turismo responsabile IT.A.CA’ – migranti e viaggiatori, che raccoglie sotto un unico ombrello gli operatori locali che svolgono attività legate al turismo sostenibile in una kermesse di attività en plein-air di scoperta del territorio, giornate di formazione e tavole rotonde multidisciplinari. Il network coordinato dal CAST ha coinvolto circa 25 realtà territoriali e ha così portato “fisicamente” l’Università sul territorio. Il festival ha consentito di consolidare il legame fra ricerca, formazione e scelte prospettiche di sviluppo turistico della destinazione riminese. Da un evento dell’edizione 2015, “Chiacchiere e picnic in riva al mare”, sulla sostenibilità turistica del prodotto balneare riminese, è scaturito, infatti, l’evento congiunto del 2016 su “La Rimini dei prossimi trent’anni: tra disegno e realtà verso un futuro sostenibile”. Questo ha portato gli attori chiave del turismo riminese a dare vita ad un percorso condiviso di trasformazione delle attività di spiaggia (stabilimenti, ristobar, ecc.) in attività a basso impatto ambientale. L’edizione 2016 del festival è stata inaugurata, il 19 maggio scorso, dal workshop “Start Up IT.A.CA’: il lavoro nel turismo responsabile” – realizzato grazie al contributo del progetto europeo Erasmus + HECTOR di cui il CAST è partner – che ha visto la partecipazione di oltre 130 persone tra studenti, operatori dei settori del turismo e della cultura e startupper provenienti da diverse regioni italiane, interessate ad esplorare in modo creativo le ibridazioni professionali fra il mondo della cultura e q
uello del turismo. Si tratta di un progetto in evoluzione sul territorio a cui il CAST lavorerà anche nei prossimi anni per diventare ancora più un punto di riferimento nella formazione per il turismo sostenibile e responsabile.
“L’Università la fanno gli studenti” ama ricordare il Direttore del CAST, la Professoressa Alessia Mariotti. La compagine studentesca è quella che garantirà, se adeguatamente formata, che la sostenibilità rimanga al centro degli obiettivi di sviluppo turistico. Per questo, oltre all’ambito locale, si cura la formazione dei prossimi manager del turismo sul campo anche in ambito nazionale ed internazionale. Tra gli ultimi progetti in corso nel 2016, grazie alla convenzione siglata fra CAST e FILSE Liguria all’interno del gruppo di lavoro per la redazione del Piano di Gestione del sito UNESCO Portovenere, Cinque Terre e isole Palmaria, Tino e Tinetto, quindici studenti dei Campus di Rimini e Ravenna hanno applicato sul campo le metodologie di ricerca apprese in aula, studiando da vicino una delle destinazioni più articolate e più vistate del territorio italiano per leggerne la complessità e fornire il proprio contributo allo sviluppo di un prodotto turistico più sostenibile per le Cinque Terre.

ingresso università Via Angherà 22

Sostenibilità del turismo è anche il tema centrale di molti progetti europei che coinvolgono il CAST in qualità di partner o di external expert. Tra questi, l’Erasmus + HECTOR (Heritage and Cultural Tourism Open Resources) legato alla formazione per i manager degli itinerari culturali del Consiglio d’Europa. Spostando il turismo dai sentieri battuti e preoccupandosi della valorizzazione dei beni culturali e naturali, sono stati riconosciuti anche dalla Commissione Europea come strumento di sviluppo turistico sostenibile. È possibile consultare gli altri progetti che vedono coinvolto il CAST in ambito europeo alla pagina: http://www.turismo.unibo.it/ricerca, nella sezione “progetti di ricerca”.
La proposta di alta formazione, master e corsi internazionali ha portato il centro a seguire anche progetti extraeuropei, quale il “Tourism Capacity Building in Myanmar”, un Advanced Training Course in Tourism Development per 25 operatori turistici del Myanmar. Si tratta di un progetto di cooperazione per lo sviluppo del settore turistico in chiave sostenibile e responsabile in una destinazione fragile, fortemente voluto e sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri.
Queste ed altre iniziative hanno caratterizzato i primi due anni di vita del centro, due anni ricchi di ricerca, progettazione, formazione e divulgazione sui temi legati al turismo sostenibile. “Ogni lungo viaggio inizia con un primo passo” e il CAST ed i suoi membri sostengono che questa sia la base portante per un effettivo sviluppo sostenibile del settore.

Per saperne di più sul CAST:
Sito web: www.turismo.unibo.it/
Pagina Facebook: Center for Advanced Studies in Tourism – CAST

Annalisa Spalazzi, Borsista presso il Centro di Studi Avanzati per il Turismo – CAST, Università di Bologna, Campus di Rimini

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